Juve Stabia, Pagliuca: “Giochiamo da tanto sempre con gli stessi. Possiamo giocarcela, ma con umiltà. Sui cambi…” | OneFootball

Al termine di Juve Stabia-Cremonese l’allenatore Guido Pagliuca ha analizzato la gara in conferenza stampa.

“Sono cinque domeniche che giochiamo ogni 3 giorni, nei primi 75 minuti potevamo sfruttare ancora meglio le occasioni avute. La Juve Stabia oggi ha acquisito ancora più consapevolezza contro una squadra forte. Il calo giocando così tanto e sempre coi soliti è normale. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, siamo contenti di quanto fatto. Per noi è stata una partita importante, ora dobbiamo tenere un profilo bassissimo e prepararci con grande umiltà al ritorno. Dobbiamo provare grande gioia per il percorso fatto.

Sapevamo che ci sarebbero venuti a prendere, quindi abbiamo deciso di essere più verticali. Quando hanno calato la pressione abbiamo trovato anche le trame. Sapevamo di affrontare una grande squadra e una proprietà che ha investito tantissimo. Ce la giocheremo con voglia e autostima, sono contento per questi tifosi: è uno spettacolo giocare con questo calore e so che ci saranno numerosi anche nel match di ritorno.

Il grande dispiacere è non aver chiuso la partita, sono contento dei ragazzi perché li ho visti dispiaciuti di non aver fatto il terzo gol. Quando troviamo le squadre che vengono uomo su uomo è normale giocare più verticali. La cosa buona di oggi è che il tempo è poco per entrambe. Dopo una partita sul sintetico lo sforzo è maggiore, dovremo saper recuperare nel modo giusto. La situazione è molto dispendiosa, però il tempo di recupero lo pareggiamo. Se devo essere sincero dispiace dover preparare un playoff in soli 3 giorni. Ci vorrebbe la settimana tipo, ma so che i miei e lo staff riusciranno a rendere al meglio.

Noi siamo consapevoli delle difficoltà del ritorno, la squadra deve avere la spensieratezza di sempre. Stasera è stata l’ennesima crescita del gruppo, l’ennesima volta che mostriamo la capacità di uscire da una partita tosta a testa alta. Il profilo lo teniamo sempre basso. Noi non ci facciamo influenzare dai 2 risultati su 3, dobbiamo pensare a fare la nostra partita come sempre. Sarà una battaglia devastante, ma non ci tiriamo indietro.

Quello che mi è piaciuto della squadra è stata la lettura dei momenti e la personalità con cui ha affrontato la Cremonese. Il primo pensiero al triplice è stato il dispiacere per il gol preso, su una leggerezza. Peda era tagliato, penso gli avranno messo qualche punto di sutura. L’umiltà deve essere sempre una qualità nel nostro spogliatoio. Lo spazio concesso nel finale è fisiologico e questo deve far capire a tutto il gruppo quanto sia importante la rosa nella sua interezza.

I cambi? Alcune volte tornando indietro si cambierebbe piani, ma stavolta no. Può darsi che abbia fatto un errore.”