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·20 gennaio 2025

La classifica dei ricavi dei club femminili: nessuna italiana nella top 10

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Per la prima volta nella storia i migliori 15 club femminili del momento hanno collezionato, collettivamente, ricavi per oltre 100 milioni di euro. A svelare questi dati è la terza edizione dedicata dello studio condotto da Deloitte Football Money League.

Nella stagione 2023/24 queste 15 società, fra cui non c’è nessuna italiana, hanno generato complessivamente 116,6 milioni, per una crescita del 35% anno su anno. A guidare questa speciale classifica è sempre il Barcellona femminile, campione in carica della Women’s Champions League (vinta tre volte nelle ultime quattro edizioni), con 17,9 milioni di ricavi (+26% rispetto al 22/23).


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Per la classifica si tiene conto dei ricavi provenienti da stadio, televisivi e commerciali. La crescita più importante la fa registrare l’Arsenal che si prende il primo posto a pari merito con le blaugrana grazie a un +64% e 48% per quanto riguarda, rispettivamente, i ricavi da stadio e commerciali. A chiudere il podio ecco il Chelsea con 13,4 milioni. Ecco la situazione dei 15 migliori club femminili in termini di ricavi per la stagione 2023/24.

Classifica ricavi club femminili – Barça al top, poi le società inglesi

I club inglesi continuano a essere punti di riferimento per quanto riguarda commercializzazione e professionalizzazione del calcio femminile. Dei 15 migliori club femminili, otto provenivano dalla Women’s Super League (WSL). La nuova sponsorizzazione di Barclays, riportata come raddoppiata a un valore di 15 milioni di sterline all’anno (pari a 17,7 milioni di euro), dovrebbe ulteriormente consolidare i club ai vertici del calcio europeo.

Come succede per il calcio maschile, la partecipazione alla Champions League femminile fa da traino per i ricavi di ogni singolo club, inglese e non, a dimostrazione del fatto che la partecipazione costante alla massima competizione europea a livello di club sia ormai necessaria per mantenere degli standard elevati. I ricavi televisivi, per queste 15 società, rappresentano il 17% del totale. La fetta principale spetta a quelli commerciali, pari a due terzi dei ricavi complessivi.

I ricavi da stadio sono stati in aumento grazie al numero sempre più crescente di persone in molti campionati nazionali. La WSL e la Women’s Championship hanno riportato per la prima volta una presenza cumulativa di oltre 1 milione di spettatori durante la stagione 2023/24. Inoltre, gli stadi più importanti stanno continuando a ospitare sempre più partite di calcio femminile, come è accaduto all’Emirates Stadium per la WSL garantendo a tre diverse partite un nuovo record per quanto riguarda gli spettatori presenti a una partita del massimo campionato femminile inglese. E l’aumento delle presenze si è tradotto anche in un maggiore interesse da parte dei partner commerciali e televisivi.

Proprio sotto questo punto di vista, a parte la Liga F, gli altri quattro top campionati hanno in vigore un accordo per i title rights. Infine, esclusa la Serie A femminile, esistono accordi pluriennali per i diritti televisivi del massimo campionato nazionale. La WSL e la Liga F hanno un valore, sotto questo punto di vista, pari a 8,7 milioni e 7 milioni.

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