Lautaro Martinez, si va verso la multa: ecco il motivo | OneFootball

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Nuovo capitolo nella vicenda delle presunte espressioni blasfeme proferite da Lautaro Martinez nel finale di Juventus-Inter.

Il Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, non si era espresso al riguardo: il motivo è che né l’arbitro Mariani né il quarto ufficiale della gara dello Stadium avevano colto l’episodio in campo, e per questo non l’hanno indicato a referto. Non solo, perché il Giudice non aveva ricevuto alcuna segnalazione da parte della Procura federale. Per questi motivi, Lautaro è potuto scendere in campo regolarmente a San Siro contro il Genoa nel turno successivo.

La Procura trova l’audio delle bestemmie, cosa rischia Lautaro?

La vicenda ha conosciuto però, successivamente, ulteriori sviluppi. Secondo quanto riferisce Sky Sport, infatti, la Procura federale ha avviato un’indagine sull’accaduto in seguito a una denuncia. La Procura stessa ha acquisito immagini e audio di tutte le telecamere disponibili e trovando anche l’audio “incriminato”. Ora Lautaro rischia una sanzione: ma di che tipo?

La vicenda non è più di competenza del giudice sportivo, bensì fa parte di un “iter” ordinario. Ora si apre dunque la possibilità di un patteggiamento, con conseguente dimezzamento della pena prevista di fronte a questa fattispecie (la squalifica di una giornata). Siccome però non è possibile, ovviamente, squalificare un calciatore per mezza partita, la sanzione disciplinare verrebbe convertita in una multa economica.