L’Everton inaugura il nuovo stadio: un impianto da quasi 1 miliardo di euro | OneFootball

L’Everton inaugura il nuovo stadio: un impianto da quasi 1 miliardo di euro | OneFootball

Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·18 febbraio 2025

L’Everton inaugura il nuovo stadio: un impianto da quasi 1 miliardo di euro

Immagine dell'articolo:L’Everton inaugura il nuovo stadio: un impianto da quasi 1 miliardo di euro

Addio a Goodison Park, storico stadio dell’Everton, inaugurato nel 1892. Per l’estate una delle due storiche squadre di Liverpool si trasferirà al Bramley-Moore Dock, sulle rive del Mersey, dove giocherà dalla stagione 2025/26. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di quanto il calcio inglese sia in grado di rinnovarsi, soprattutto a livello infrastrutturale.

Il nuovo impianto dei Toffees è stato inaugurato nella serata di ieri, quando i giovani dell’Everton, club che lo scorso dicembre è stato acquistato dalla famiglia Friedkin (proprietaria anche della Roma in Serie A), vi hanno giocato un match di collaudo contro l’under 18 del Wigan e 10.000 fortunati, estratti a sorte, hanno potuto conoscere l’avveniristico impianto, costruito in quattro anni lungo la Dock Road di Liverpool.


OneFootball Video


La struttura, secondo quanto riportato dal quotidiano inglese The Times, è costata intorno agli 800 milioni di sterline (oltre 960 milioni di euro al cambio attuale) e vanta una capacità di 52.888 posti e le tribune con la pendenza maggiore consentita dai regolamenti, per permettere al pubblico di essere vicino al campo. Una mossa che – nella speranza del club – potrà offrire la versione inglese del “Yellow Wall” del Borussia Dortmund.

Ci sono voluti più di tre mesi per riempire lo spazio che ospita le fondamenta: una draga ha fatto 130 viaggi di andata e ritorno nel Mare d’Irlanda per raccogliere 480.000 metri cubi di sabbia, pompati per formare una solida base. E’ il settimo stadio più grande della Premier League ed è stato selezionato per ospitare le partite di EURO 2028, evento che si disputerà tra Regno Unito e Irlanda.

(Foto: Christopher Furlong/Getty Images)

Acciaio, vetrate e mattoni rossi uniscono modernità e tradizione. Ovunque si trovano riferimenti al passato vittoriano. I vecchi binari della ferrovia e la torre idraulica sono stati restaurati con cura. Il disegno a traliccio dell’architetto scozzese Archibald Leitch, ancora presente su due delle quattro tribune del Goodison Park, è incorporato nella muratura in mattoni. «Si può essere al passo con i tempi senza dimenticare la storia», ha commentato un tifoso, ammirando il tramonto che si gode dall’enorme vetrata posta lungo l’intera lunghezza della tribuna.

Ovviamente, lo stadio non è ancora pronto per l’esperienza completa. L’Everton vuole che l’impianto diventi una meta prima e dopo le partite per i tifosi, quindi ci saranno diversi bar e ristoranti eleganti che soddisferanno tutti i gusti. La zona del Bramley-Moore, a circa 20 minuti a piedi dal centro città, è stata individuata nove anni fa, con l’Everton che ne ha preso possesso il 26 luglio 2021.

Tuttavia, si è trattato di un progetto che ha una storia che va indietro di 25 anni nel tempo. Il desiderio di trasferirsi al King’s Dock, un po’ più avanti lungo la riva del fiume Mersey, è fallito nel 2003, mentre le spinte per altri progetti a Kirkby e Walton Hall Park hanno subito un arresto.

Il nuovo Everton Stadium – che, come detto, è stato già selezionato per EURO 2028 – spingerà il club a cercare di attrarre altri eventi sportivi e concerti. Nuovi eventi di prova seguiranno ora prima della fine della stagione, mentre il club cerca di ottenere una licenza e un certificato di sicurezza dal consiglio comunale di Liverpool.

Visualizza l' imprint del creator