L'Italia sfida la Francia, in palio il primo posto nel girone: cosa cambia tra Nations League e Mondiali 2026 | OneFootball

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·17 novembre 2024

L'Italia sfida la Francia, in palio il primo posto nel girone: cosa cambia tra Nations League e Mondiali 2026

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L’Italia di Luciano Spalletti è pronta a sfidare la Francia di Didier Deschamps nella sesta e ultima partita della fase a gironi della UEFA Nations League. Una gara che mette in palio il primato nel gruppo 2 della Lega A, importante soprattutto verso il sorteggio dei quarti di finale.

Gli azzurri si sono già qualificati per le Final Eight della Nations League grazie al successo contro il Belgio. In palio ora contro la Francia c’è il primo posto: l’Italia, dopo il 3-1 ai transalpini all’andata, possono anche permettersi di perdere con due gol di scarto per rimanere in vetta al girone.


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Italia prima cosa cambia – Il sorteggio per i quarti

Ma cosa comporta rimanere primi nel girone? Innanzitutto, un sorteggio più morbido ai quarti. Per i quarti di finale, infatti, i vincitori dei gironi della Lega A saranno teste di serie e collocati nell’urna 1. I secondi classificati formeranno l’urna 2 e verranno sorteggiati per primi. Le squadre dell’urna 1 saranno poi sorteggiate, con la restrizione che i vincitori di un girone non possono essere sorteggiati contro il secondo classificato dello stesso girone.

Queste le Nazionali attualmente qualificate:

  • Italia
  • Francia
  • Germania
  • Spagna

Per il sorteggio delle semifinali, verrà preparata un’altra urna contenente quattro segnaposto che rappresentano i vincitori dei quarti di finale. Il segnaposto sorteggiato per primo sarà la squadra di casa della prima semifinale. La seconda squadra sorteggiata sarà la squadra di casa della seconda semifinale. Il terzo segnaposto sarà la squadra in trasferta del primo accoppiamento, e l’ultimo segnaposto completerà l’accoppiamento rimanente.

Arrivare in fondo alla Nations League permetterà un cuscinetto in caso di totale flop nel girone di qualificazione ai Mondiali 2026: nel caso l’Italia infatti non arrivasse nemmeno seconda nel suo gruppo, avrebbe l’accesso diretto ai playoff di qualificazione arrivando almeno alle Final Four di Nations League.

Italia prima cosa cambia – Il percorso verso i Mondiali

Ma un buon risultato in Nations League è fondamentale anche in vista del sorteggio del 13 dicembre che stabilirà i raggruppamenti per le qualificazioni UEFA ai Mondiali 2026 che si disputeranno in USA, Messico e Canada.

In quell’occasione le teste di serie saranno 12, esattamente come il numero di raggruppamenti in cui saranno divise le 54 nazionali europee (tutte tranne la Russia, sospesa da ogni competizione dallo scoppio della guerra in Ucraina). E per rientrare nell’elenco delle 12 nazionali in prima fascia c’erano due possibilità.

Secondo il regolamento, le 12 teste di serie saranno: le otto qualificate ai quarti di Nations (prima e seconda dei gruppi) e le quattro con il miglior ranking FIFA di novembre (che ovviamente non figurano nelle prime otto). E proprio grazie al successo ottenuto ieri gli Azzurri sono riusciti a rientrare in questo gruppo di squadre, garantendosi il ruolo di testa di serie.

Italia prima cosa cambia – Il girone di qualificazione definito a marzo

In vista del sorteggio è bene spiegare inoltre che le quattro Nazionali che passeranno alle Final Four di Nations League (quindi il turno successivo ai quarti) saranno automaticamente inserite in un raggruppamento per le qualificazioni Mondiali che è composto da quattro squadre. Il motivo? Queste squadre dovranno giocare sei partite, qualificazioni più Nations, fra settembre e novembre 2025, visto che non ci sono altre date disponibili.

E qui nasce un problema temporale. Ovviamente le quattro nazionali che si giocheranno la Nations League si conosceranno a marzo, mentre il sorteggio è, come detto all’inizio, il 13 dicembre. Per risolvere la questione, la UEFA ricorrerà alle famose X che andranno a riempire i vuoti in base alla convenienza e prenderanno il posto di quelle nazionali di Lega A di Nations League che possono lottare per le semifinali.

Il 26 novembre verranno sorteggiati i quarti di finale di Nations League, all’indomani della fine della fase a gironi. Sperando che l’Italia passi fra le prime due del proprio raggruppamento (basta un solo punto agli Azzurri fra le sfide con Belgio e Francia), gli Azzurri di Luciano Spalletti saranno accoppiati con la propria sfidante (seguendo lo schema prima contro seconda e viceversa). Questo accoppiamento verrà denominato in un modo speciale che lo identifichi per il sorteggio del 13 dicembre.

Poi, come già spiegato, in base alle vincitrici dei quarti di finale, queste saranno inserite nei vari gruppi per le qualificazioni Mondiali. Chi passa alle semifinali andrà in raggruppamenti da quattro, mentre chi verrà eliminato potrà essere inserito in uno di quelli da cinque, con una piccola percentuale di essere posto in quelli da quattro, visto che in totale sono sei e ne rimarrebbero due disponibili dopo l’inserimento delle semifinaliste di Nations.

Questa formula fra sorteggio e Nations League permette anche dei calcoli alle varie Nazionali. Conoscendo, infatti, le possibili avversarie nei raggruppamenti Mondiali prima di disputare i quarti di Nations League, potrebbe accadere che una nazionale abbia la possibilità di essere inserita in un girone di qualificazione più semplice, sulla carta, perdendo il quarto di Nations, piuttosto che vincendolo.

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