Calcionews24
·18 ottobre 2024
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·18 ottobre 2024
Erik ten Hag, tecnico del Manchester United, è intervenuto nella consueta conferenza alla vigilia del match di Premier League contro il Brentford, affrontando però svariate tematiche. Ecco le sue parole:
ASSENTI – «Kobbie Mainoo e Harry Maguire saranno assenti per un paio di settimane. Noussair Mazraoui sarà disponibile per la sfida domani. Shaw e Malacia? Entrambi sono tornati, ma non possiamo forzare il loro rientro. Dobbiamo procedere con molta cautela perché non vogliamo un ritorno prematuro seguito da un’uscita veloce. Quindi, faremo tutto con molta attenzione, ma speriamo naturalmente di poterli riavere il prima possibile, perché questa squadra ha sicuramente bisogno di un terzino sinistr»
ERIKSEN – «Ha affrontato alcuni infortuni nel primo anno, ma è stato già molto importante, così come lo è stato la scorsa stagione. Recentemente è emerso anche Kobbie, ma ultimamente Eriksen ha dimostrato il suo valore. Insieme a Kobbie, possono formare una coppia molto valida. Sfortunatamente, ora questa partnership è venuta meno a causa dell’infortunio di Kobbie per le prossime settimane, ma è chiaro che Eriksen sta avendo una buona stagione fino a questo momento; è importante per la squadra con il suo contributo nei passaggi chiave, essendo creativo, composto e calmo. Sono molto soddisfatto delle sue prestazioni finora»
SEGNALI – «Si tratta di calcio di alto livello, a volte si devono affrontare delle sfide. Ci sono momenti in cui si sale e momenti in cui si scende, ma sono sicuro che riusciremo a ottenere successo come nelle ultime due stagioni. Credo che siamo sulla buona strada; sotto ci sono buone cose. Vedo schemi positivi e anche statistiche che confermano che stiamo andando nella giusta direzione. Tuttavia, la classifica non mente: siamo dove siamo e questo non è sufficiente»
POCHI GOL – «Dobbiamo iniziare a segnare. È la parte più importante del calcio: se vuoi vincere le partite, devi fare gol. In questo aspetto dobbiamo migliorare. Entriamo nella terza metà di campo, arriviamo in buone posizioni per segnare. Ora dobbiamo compiere l’ultimo passo, ma il passo più importante: mettere la palla in rete»
TUCHEL – «Penso che sia una scelta molto buona da parte della FA. È un allenatore di prima classe, ha dimostrato di saper creare squadre di alto livello, squadre che vincono. L’Inghilterra non vince molto dal 1966, quindi ritengo sia un’ottima nomina per ottenere un successo, dato che l’Inghilterra ha giocatori di classe mondiale. Devono trasformarsi in una squadra. Hanno l’opportunità di vincere un grande campionato, sia l’Europeo che il Mondiale»