Calcio e Finanza
·19 febbraio 2025
ManUTD, niente Champions ed esonero di ten Hag: semestre in rosso di 32 milioni
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Calcio e Finanza
·19 febbraio 2025
Il Manchester United ha pubblicato oggi i propri risultati economico-finanziari al 31 dicembre 2024 che hanno sottolineato una diminuzione del fatturato del 10,7% rispetto alla semestrale relativa al periodo luglio-dicembre 2023. I Red Devils registrano quindi un rosso per 26,3 milioni di sterline (31,8 milioni di euro circa, al cambio attuale), in peggioramento del 396,2% rispetto a 12 mesi fa quando i conti si erano chiusi in utile per 5,3 milioni.
I Red Devils hanno registrato entrateper 341,8 milioni di sterline (pari a 412,5 milioni di euro) rispetto ai 382,9 milioni di sterline di un anno fa. La causa principale di questa diminuzioni di ricavi deriva dai minori introiti da broadcasting, scesi del 36,2% a 92,9 milioni di sterline rispetto ai precedenti 145,7 milioni. Tali risultati sono la dimostrazione plastica della differenza fra Europa League, competizione a cui il Manchester United partecipa quest’anno, e la Champions League, giocata dai Red Devils nel 2023/24, e che quasi sicuramente non sarà disputata nemmeno nel 2025/26 visto l’attuale 15esimo posto della formazione di Amorim.
Rispetto alla semestrale del 2023 migliorano sia i ricavi commerciali (170,4 milioni rispetto ai 162,2) che quelli da matchday (78,5 milioni rispetto ai 75). Dati però che non permettono di colmare la differenza enorme creatasi con la mancata partecipazione alla Champions League di quest’anno.
Inoltre, dai conti della semestrale al 31 dicembre 2024, si evince come l’esonero di Erik ten Hag, avvenuto lo scorso ottobre, e l’allontanamento di dirigenti come il direttore sportivo Dan Ashworth e altre figure, sia pesato sui conti del club per 14,5 milioni di sterline (pari a 17,5 milioni di euro). A queste cifre si deve aggiungere il peso dell’ingaggio del tecnico Ruben Amorim che ammonta, al lordo, a 11 milioni di sterline.
Infine, la situazione debitoria del club di Manchester è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2023. Il debito è aumentato da 506,5 milioni di sterline a 515,7 milioni, per la variazione del tasso di cambio dollaro/sterlina inglese, ma è comunque pari a 650 milioni di dollari.
Per quanto riguarda le linee di credito in essere, il club vanta, al 31 dicembre 2024, prestiti per 215,7 milioni di sterline, rispetto ai 266,8 dell’anno precedente. Al 31 dicembre 2024, la liquidità è pari a 95,5 milioni di sterline, rispetto ai 62,8 milioni di sterline del trimestre dell’anno precedente.