Marotta: «Il campionato dovrebbe essere a 18 squadre. Inzaghi? Rinnovo è formalità» | OneFootball

Marotta: «Il campionato dovrebbe essere a 18 squadre. Inzaghi? Rinnovo è formalità» | OneFootball

Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·24 marzo 2025

Marotta: «Il campionato dovrebbe essere a 18 squadre. Inzaghi? Rinnovo è formalità»

Immagine dell'articolo:Marotta: «Il campionato dovrebbe essere a 18 squadre. Inzaghi? Rinnovo è formalità»

“Il bello del calcio è anche il fatto che ci siano 3 squadre candidate alla vittoria, campionato avvincente come non si vedeva da tanti anni. Fa bene al movimento. Siamo ancora in fase interlocutoria, i punti sono tanti. Abbiamo visto che spesso si considerano solo gli scontri diretti e si sottovalutano le partite da calendario facile. In realtà quelle da calendario facile hanno dietro forti difficoltà, campionato molto aperto”. Lo ha detto il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta, intervenuto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1.

“Ricordo quando il campionato era a 16 squadre, oggi siamo 20. Bisognerebbe arrivare a 18 squadre. Anche le nazionali hanno preso parte a un calendario importante, impegni tra nazionale e club sono il primo problema. L’aspetto tattico, tecnico e agonistico è diverso rispetto al passato. Dispendio non è quello degli anni 80-90, genera affaticamento, ci sono molti più contrasti che poi sfociano negli infortuni”.


OneFootball Video


“Seconda squadra? Ne ero un fautore anche alla Juventus. L’U23 è propedeutica al fatto di inserire in prima squadra dei giovani. Il divario tra prima squadra e U19 è troppo forte, ci vuole una squadra di mezzo. Anche noi presenteremo la domanda per poter partecipare dall’anno prossimo al campionato di Lega Pro, con questi obiettivi”.

“Inzaghi dice che ci sono pochi elogi per l’Inter? Reazione di un professionista, uno sfogo più istintivo che razionale. Va compreso. Lui lo sa, siamo l’Inter e siamo oggetto di grande pressione. Normale ci sia questa tensione e pressione. Fa parte del gioco, ma non dobbiamo nasconderci ed essere ambiziosi dal punto di vista sportivo. Essere presenti, come lo siamo in questo momento, al momento giusto nelle varie competizioni”.

“Siamo molto contenti, il rinnovo del contratto è una formalità. Ha lavorato benissimo in questi anni ed è un punto di riferimento per tutto il nostro modello societario dal punto di vista tecnico. Tra i migliori al mondo in circolazione, ha il vantaggio di essere stato un ottimo calciatore. Siamo molto contento di averlo con noi, credo che a bocce ferme ci ritroveremo con la società e rinnoveremo il contratto”.

Visualizza l' imprint del creator