Milan, Gimenez: “Sto bene a San Siro, a Napoli ci sarò. I gol arriveranno” | OneFootball

Dopo la vittoria della Nations League con il Messico, Santiago Gimenez ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, rassicurando i tifosi del Milan sul suo rendimento

Milan, Gimenez: “Sto bene a San Siro, a Napoli ci sarò. I gol arriveranno”

“I primi due mesi sono stati intensi, ma ora voglio fare ciò per cui sono qui: segnare e vincere”.

Fiducia e determinazione L’attaccante rossonero, a secco da oltre un mese, non ha dubbi sul suo ritorno al gol: “I gol arriveranno, ne sono sicuro. L’importante è che la squadra vinca, come nelle ultime due partite. Se segna Leao, Pulisic o un altro compagno, va bene lo stesso. Con Conceicao stiamo lavorando duro e anche se non siamo soddisfatti della classifica, non è ancora finita”.

San Siro e le aspettative dei tifosi Gimenez sente il peso della storia rossonera ma è pronto alla sfida: “San Siro è indescrivibile. I tifosi si aspettano molto da me, e hanno ragione, viste le leggende che hanno giocato qui: Ibrahimovic, Kakà, Ronaldinho. Al Feyenoord ho segnato tanti gol, ora devo farlo anche al Milan”.

Obiettivo quarto posto e derby alle porte Il Milan crede ancora nella qualificazione alla prossima Champions League: “Pensiamo a vincere partita per partita, senza guardare la classifica. Prima il Napoli, poi l’Inter. Non vedo l’ora di giocare il derby”.

Nonostante un problema alla caviglia accusato in nazionale, Gimenez ha confermato la sua presenza contro il Napoli: “Tutto a posto, domenica ci sarò”.

Fede e percorso personale L’attaccante ha raccontato un episodio che ha segnato la sua vita: “A 17 anni mi hanno diagnosticato una trombosi al braccio. Ho subito tre operazioni e sono stato fermo sei mesi. A un certo punto mi hanno detto che, se l’ultimo esame non fosse andato bene, avrei dovuto smettere con il calcio. È stato allora che ho incontrato Dio. Ho pregato e tutto si è risolto”.

Su Instagram si definisce “Soldado de Cristo”, ispirandosi a un passaggio della Bibbia: “Parla dell’armatura di Dio: lo scudo della fede, l’elmo della salvezza, la spada dello Spirito. Sono qui per compiere il suo proposito, prima di tutto come uomo, poi come calciatore”.

Con queste parole, Gimenez dimostra grande fiducia nel futuro, sia in campo che nella vita.