Calcionews24
·20 aprile 2025
Mutti a Milannews24: «Con l’Atalanta è una partita chiave, la vittoria sarebbe importantissima. Prossimo allenatore? Vedrei bene loro due»

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·20 aprile 2025
Milannews24, ha intervistato in esclusiva Bortolo Mutti, ex allenatore di numerose squadre sia in Serie A. Le dichiarazioni sul momento dei rossoneri, Conceicao e molto altro:
Un parere sul momento del Milan dopo la vittoria di Udine. In particolare sul cambio modulo adottato da Conceicao. Come vedi la possibile conferma con l’Atalanta e quali prospettive europee hanno i rossoneri?
«La variante tattica mi sembra la cosa più sensata che è stata fatta, viste anche le caratteristiche dei due esterni che a livello difensivo non è che abbiano quali doti. Ma hanno qualità e gamba sia Jimenez che Theo, protetti da una difesa a 3 la cosa ha dato dei frutti. Davanti Leao e gli altri hanno più libertà. Mi sembra una squadra più equilibrata e più sicura. Mi sembra un Milan in crescendo e questo cambiamento tattico può essere decisivo per sperare di entrare in Europa. Con l’Atalanta è una partita chiave, la vittoria sarebbe a livello morale sarebbe importantissima».
In virtù degli impegni dell’Inter, questo può fare la differenza in vista della semifinale di Coppa Italia o credi sarà una partita da 50 e 50?
«Una gara da 50 e 50, il derby è derby. Per entrambe sarà troppo importante andare in finale, anche a livello ambientale. Il derby sfugge a qualsiasi pronostico. Il Milan ha solo questa competizione, l’Inter ne ha altre più dispendiose, magari qualcosa potrebbe lasciare, però ha una rosa solida, anche se dovesse fare turnover lo fa con calciatori importanti».
Qualora Conceico portasse a casa anche la Coppa Italia dopo la Supercoppa, come valuteresti tu il suo lavoro? E se non bastasse per la conferma quale sarebbe il nome che potrebbe fare al caso del Milan tra quelli accostati nell’ultimo periodo?
«Sicuramente vincere un titolo e fare un finale importante dando equilibrio alla squadra potrebbe essere utile per dare continuità ad un tecnico. Con dei risultati di un certo tipo sarebbe l’ideale dare ulteriore continuità. Ma sappiamo bene che aria tira al Milan. Io vedrei bene Italiano, ma non sarà facile avvicinare un allenatore del genere. Allegri è un allenatore concreto e importante a livello di risultati. Per ora è importante pensare all’Atalanta e al derby di Coppa Italia, da lì poi si potranno fare ragionamenti futuristici. Laddove la società è mancata in questa annata».