Napoli, Di Lorenzo: “Guarderò l’Inter con interesse, non vediamo l’ora di giocarci contro” | OneFootball

Di Lorenzo, come molti dei suoi compagni di squadra, non ha reso al meglio contro l’Atalanta di Gasperini, una partita in cui il Napoli ha faticato contro la forza del collettivo bergamasco e la preponderanza negli scontri individuali. Ma ora si apre una nuova sfida, come ha sottolineato Antonio Conte, con l’Inter che rappresenta un altro ostacolo difficile in questo novembre impegnativo. Il capitano del Napoli ha parlato della situazione della squadra e della reazione dopo la sconfitta, rispondendo alle domande di Radio Crc.

Napoli, Di Lorenzo: “Guarderò l’Inter con interesse, non vediamo l’ora di giocarci contro”

“Perdere fa male, ma anche dalle sconfitte si può crescere. Sono parte di un percorso di crescita. Abbiamo già analizzato la partita, continueremo a farlo per imparare e migliorare. La cosa importante è andare avanti e concentrarsi sulla prossima sfida. Questa è una settimana decisiva, e penso che affrontare l’Inter dopo una sconfitta sia un’opportunità per testare il nostro valore. Non vediamo l’ora di giocare.”

Sul tema della Champions League:

“Mi manca giocare ogni tre giorni, perché significa essere impegnati in Europa. È vero che le partite infrasettimanali possono pesare fisicamente, ma ti danno tanto dal punto di vista mentale, come è successo a noi nella stagione dello scudetto.”

Sulla sfida Inter-Arsenal:

“Guarderò con interesse la partita dell’Inter contro l’Arsenal, sono un appassionato di calcio. Sarà una sfida affascinante tra due squadre che stanno facendo molto bene. Auguro che vinca la migliore. Io la seguirò come spettatore e poi discuterò con il mister su cosa ci possiamo aspettare dall’Inter. Hanno una squadra forte, con giocatori importanti come Zielinski, e sono un gruppo che gioca insieme da molto tempo.”

Su Dimarco e le qualità dell’Inter:

“Dimarco ha lavorato duramente per meritarsi il posto nell’Inter, è cresciuto molto in questi anni. È un giocatore che ha fatto un percorso importante, e spero che continui a migliorare, ma solo a partire da lunedì prossimo. Contro l’Inter dovremo essere molto attenti, specialmente quando avranno il possesso della palla. La nostra priorità sarà difendere bene e gestire al meglio la partita. Non importa chi segna, l’importante è che la squadra giochi bene e continui a crescere.”

Sui tifosi e su Napoli:

“Contro l’Atalanta è stato un brutto risultato, non ci piace mai perdere davanti ai nostri tifosi. Ma la loro reazione è stata incredibile, perché hanno visto quanto ci siamo impegnati. Non vediamo l’ora di riscattarci domenica. Napoli è una città che è cresciuta molto negli anni, anche grazie ai turisti. Ogni mattina mi sveglio con la vista del Vesuvio, e quella cartolina mi riempie il cuore.”

Cosa significa essere un terzino nel calcio moderno:

“Mi piace il ruolo del terzino moderno, dove non basta solo difendere, ma è importante anche spingere in avanti e contribuire alla fase offensiva. Ovviamente, dipende anche dall’avversario, ma cerco sempre di fare il mio meglio per la squadra, portando le mie qualità in campo.”

Sul suo procuratore, Mario Giuffredi:

“Un procuratore è una figura molto importante per ogni calciatore. Mario è una persona di fiducia, con cui mi confronto spesso. Mi dà consigli e mi aiuta a prendere decisioni. Mi considero molto fortunato ad avere lui al mio fianco.”

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