Napoli, Lukaku: “Il sì a Conte dopo un minuto. Abbiamo un sogno” | OneFootball

Tra i sogni scudetto del Napoli e il rapporto speciale con Conte, Romelu Lukaku si è aperto in un’intervista: ecco le sue parole.

“La telefonata di Conte? È arrivata molto prima di agosto. Dopo un minuto avevo già accettato, non c’è nulla da dire“. Romelu Lukaku nella lunga intervista rilasciata a Radio Crc rivela un retroscena sul suo trasferimento a Napoli. È bastata una sola chiamata per convincerlo a tornare da Conte. L’intesa tra i due, d’altronde, è speciale, e i risultati conquistati sul campo lo testimoniano. “Sappiamo di cosa abbiamo bisogno, non abbiamo bisogno di parlare tanto – ha ribadito Big Rom -. Non sono privilegiato, anzi con me è il mister è più duro perché si aspetta di più da me, ma m piace. Mi ha fatto crescere e per questo lo ringrazio“.

Poi il bomber del Napoli ha parlato della lotta Scudetto. L’Inter dista solo tre punti, ma il belga non si sbilancia:  “L’Inter è la favorita, hanno la rosa più grande e giocatori di qualità, bisogna essere onesti. L’Atalanta sta avendo il passo per lottare per il campionato, Dopo la vittoria dell’Europa League hanno capito che può essere l’inizio di un ciclo. Non so cosa sia successo l’anno scorso, ma se guardiamo questa stagione nessuno pensava che ci saremmo ritrovati qui. Adesso però ci siamo e dobbiamo lavorare di più per vedere dove si può arrivare. C’è un sogno ma per realizzarlo si deve spingere ogni giorno ed essere pronti mentalmente”.

Lukaku innamorato di Napoli: “È bello sentire il calore della gente”

Infine, un pensiero su Napoli. Una città magica composta da persone speciali che gli sono entrate nel cuore fin da subito: “Dopo un paio di giorni già sai di rappresentare un popolo. Ho subito capito che Napoli è tutto per la gente. Da anni Dries mi parlava di tutto questo. Ero già preparato, ma quando sono arrivato ho sentito davvero l’amore e la passione della gente. Per noi giocatori questa è una carica incredibile. Per un giocatore è una sensazione unica. Io sono concentrato sul campo ma è bello sentire il calore e l’affetto della gente“.

E sul rapporto col gruppo squadra, Lukaku conclude: “La comunicazione tra noi attaccanti è fondamentale. Io, Cholito e Jack dobbiamo parlarci sempre. Ognuno ha qualità diverse ma sappiamo giocare insieme, e questo rende il compito dell’allenatore un po’ più facile. Lavoriamo per la squadra e poi vengono i risultati. Quando siamo fuori dal campo abbiamo un gruppo speciale. Giochiamo a Call of Duty ogni martedì sera, tutti insieme. Siamo davvero uniti dentro e fuori dal campo“.