Napoli, Neres verso il recupero ma la prudenza domina: Conte valuta le scelte in vista della sosta | OneFootball

David Neres si avvicina al rientro, ma il Napoli adotta una strategia improntata alla cautela. Con la sosta imminente, ogni decisione passa al vaglio di Antonio Conte e dello staff medico, consapevoli che forzare i tempi di recupero potrebbe rivelarsi un rischio evitabile.

Napoli, Neres verso il recupero ma la prudenza domina: Conte valuta le scelte in vista della sosta

Il brasiliano, fermo da quattro partite, potrebbe far parte della lista dei convocati per la trasferta contro il Venezia, ma resta da capire se verrà effettivamente impiegato o se il suo ritorno slitterà direttamente alla sfida del 30 marzo contro il Milan, quando lo stadio Maradona sarà teatro di una gara cruciale per il prosieguo della stagione.

La situazione di Neres: tra prudenza e strategia

Il 9 febbraio scorso, durante la partita contro l’Udinese, David Neres ha riportato una lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra. Un infortunio che lo ha costretto ai box, privando Conte di una pedina offensiva importante. Ora, il calciatore sembra aver superato la fase più critica del recupero, ma lo staff sanitario partenopeo mantiene un atteggiamento prudente. Nonostante l’ottimismo crescente, la decisione finale sulla sua convocazione verrà presa solo dopo l’ultimo allenamento pre-Venezia.

A differenza di Anguissa, convocato dalla nazionale camerunense, Neres non dovrà affrontare viaggi intercontinentali o impegni con il Brasile. Questo gli consentirà di sfruttare le due settimane di sosta per lavorare con continuità a Castel Volturno, concentrandosi sulla piena riatletizzazione e sul recupero del ritmo partita.

Il possibile impiego contro il Venezia

Nel caso in cui Neres dovesse essere convocato per la trasferta veneta, l’ipotesi più concreta è quella di un impiego limitato. Difficilmente Conte lo schiererà titolare: l’idea è di fargli respirare nuovamente l’aria del campo, magari concedendogli uno scampolo di partita, senza forzare i tempi. La formazione titolare, infatti, dovrebbe ricalcare fedelmente quella vista contro la Fiorentina.

La probabile formazione anti-Venezia:

Portiere: Meret

Difesa: Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno

Centrocampo: Politano (destra), Spinazzola (sinistra), Lobotka, Gilmour, McTominay (più avanzato)

Attacco: Lukaku, Raspadori

Uno schema di gioco che oscilla tra il 3-5-2 e un più offensivo 4-2-4 nelle fasi di attacco, con esterni pronti ad allargarsi e centrocampisti capaci di inserirsi senza palla.

Un’ultima fatica prima della sosta

La partita contro il Venezia rappresenta un crocevia importante non solo per la classifica, ma anche per consolidare le certezze ritrovate dopo le buone prestazioni contro Inter e Fiorentina. Il Napoli ha saputo reagire dopo una serie di risultati deludenti — tre pareggi consecutivi e la sconfitta con il Como — dimostrando un cambio di mentalità che Conte ha cercato con insistenza sin dal suo arrivo.

Il tecnico salentino ha accolto con soddisfazione il rientro di Pasquale Mazzocchi, recuperato dal problema al soleo della gamba destra. Il terzino ha ripreso ad allenarsi a pieno regime e sarà regolarmente tra i convocati per la gara di Venezia, offrendo un’alternativa preziosa sulle fasce.

La sfida contro il Milan all’orizzonte

Sullo sfondo, però, si staglia già la partita contro il Milan. Dopo la sosta, il Napoli tornerà in campo il 30 marzo al Maradona, e la sfida contro i rossoneri si preannuncia cruciale per le ambizioni stagionali. Proprio per questo, l’idea di non rischiare Neres in Laguna potrebbe prevalere: meglio averlo al massimo della condizione per un appuntamento di tale rilevanza.

L’entusiasmo dei tifosi è palpabile. La vendita dei biglietti per Napoli-Milan, riservata inizialmente ai possessori della fidelity card, ha registrato un boom immediato. Già nella serata del primo giorno di prevendita, i posti disponibili si contavano sulle dita di una mano, con le curve inferiori e la Tribuna Posillipo Premium vicine al tutto esaurito. Un sold out che appare ormai scontato, ancor prima dell’apertura della vendita libera.

Un finale di stagione da vivere al massimo

Con l’avvicinarsi della fase decisiva della stagione, ogni scelta strategica assume un peso specifico enorme. La gestione di Neres rientra in questo quadro: Conte vuole evitare ricadute e assicurarsi che il brasiliano torni al top della forma proprio nel momento in cui il Napoli avrà bisogno di tutta la sua qualità.

La prudenza, in questo caso, non è sinonimo di rinuncia, ma di lungimiranza. Il Napoli sa di poter contare su un gruppo che ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà, e il ritorno di Neres, quando sarà pienamente recuperato, potrà rappresentare un’arma in più per affrontare le ultime e decisive battaglie stagionali.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/