Nati oggi: Gonzalo Bergessio, il bomber del Catania | OneFootball

Il 20 luglio del 1984 nasce a Córdoba, in Argentina, Gonzalo Bergessio. Detto “el Toro” o anche “el Lavandina” (il Candeggina), è ben noto al pubblico italiano per le sue tre annate in Serie A nel Catania di Pulvirenti.

Bergessio, che ha anche disputato un’annata con la Sampdoria, nel 2015 non ancora 31enne tornava in Sudamerica chiudendo il capitolo europeo della sua carriera. 6 anni dopo a 37 anni oggi compiuti, l’attaccante argentino ha trovato una seconda giovinezza in Uruguay. Trascinatore per la seconda stagione di fila il Nacional alla vittoria nel campionato nazionale lo scorso aprile, con tanto di titolo di capocannoniere, nel torneo apertura iniziato lo scorso maggio è già a quota 10 reti in 1o presenze. Oltre ad aver vinto (con gol) la SuperCopa Uruguaya meno di tre mesi fa.

Lasciato il Velez per il Nacional Montevideo nel gennaio 2018, dopo esperienze poco brillanti all’Atlas (in Messico) e al San Lorenzo, in Uruguay ha (ri)trovato una giusta dimensione. Nello scorso campionato ha messo a segno 25 gol in 37 partite, dopo i 20 in 34 e i 17 in 35 che aveva realizzato nei due tornei precedenti. Nel totale, in tutte le competizioni con la maglia del Nacional, Bergessio è andato a segno 86 volte in 155 match.

Il ‘Lavandina‘ – nomignolo dovuto ai capelli ossigenati in gioventù – nella fase crepuscolare della sua carriera ha rinverdito i suoi antichi fasti. Quelli della sua prima esperienza al San Lorenzo (annata da 15 gol prima del passaggio al Saint-Etienne), e soprattutto quelli di Catania, dove aveva segnato 37 reti andando per due anni di seguito in doppia cifra.