Calcio e Finanza
·22 giugno 2022
Calcio e Finanza
·22 giugno 2022
Si studia una vera e propria rivoluzione in casa Nike. Secondo quanto riportato dalla stampa francese, il brand di abbigliamento sportivo statunitense starebbe pensando di proporre al Paris Saint-Germain di mantenere la stessa divisa da gioco per due stagioni consecutive, la prossima e quella successiva, senza realizzare una nuova maglia.
La proposta partirebbe dal club parigino, ma secondo indiscrezioni dovrebbe essere allargata anche ad altre società con le quali Nike vanta una collaborazione. In Italia il noto brand è partner dell’Inter fino al 2024, mentre in Spagna è legato al Barcellona e in Inghilterra a Liverpool, Totteham e Chelsea.
Una soluzione che non è nuova, dato che nella prossima stagione proprio un club di Premier League – il Brentford – si presenterà ai nastri di partenza con le vecchie divise da gioco. Lo scorso novembre, il club inglese ha annunciato che non avrebbe realizzato un nuovo kit per la stagione 2022/23. L’obiettivo era quello di limitare le spese dei tifosi e ridurre l’impatto ambientale di questa operazione.
Secondo l’autorevole quotidiano francese L’Équipe, l’industria tessile è responsabile del 2% delle emissioni globali di gas serra. Ridurre la produzione delle divise da gioco ridurrebbe in questo modo le emissioni, per una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente.
In Inghilterra un altro club sembra aver trovato la soluzione migliore per raggiungere questo obiettivo. Considerato il club più ecologico del mondo, i Forest Green Rovers hanno deciso di realizzare la loro maglia da gioco con materiale riciclato, tra cui anche bottiglie di plastica. Questa tecnologia è stata sviluppata da PlayerLayer, il fornitore ufficiale di materiale tecnico della League One, la terza serie calcistica inglese.
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