Grand Hotel Calciomercato
·20 giugno 2023
Grand Hotel Calciomercato
·20 giugno 2023
Nomi difficili da pronunciare, costi bassi, testa concentrata sul pallone. C’è tutto, davvero tutto per poter raccontare una realtà come il calcio georgiano: con quei giocatori che puntano all’Europa e a diventare dei potenziali crack anche per il nostro campionato. Uno lo abbiamo già sentito: è Kvaratskhelia (qui il suo profilo). Ma gli altri?
Ce li racconta Irakli Khvedeliani: non è un calciatore, ma un osservatore. Ma di quelli che senza il calcio proprio non può vivere. “Avevo cominciato giocando, poi ho studiato da allenatore e ho ottenuto un diploma in football management: ora mi guardo sette, otto partite al giorno”, ci racconta. Un passato nella Dinamo Tbilisi e tantissime schede realizzate, con giocatori di tutto il mondo. Tra i tanti, ce n’è uno che lo inorgoglisce molto: “Nel 2011 avevo suggerito di seguire un attaccante che giocava nel Fleetwood. Era la quinta categoria inglese, ma aveva dei grandi numeri: 31 gol in 36 partite, oltre a 3 gol in 6 gare nella Coppa Inglese. Quel giocatore era Jamie Vardy”. Ma la categoria troppo bassa, portò i georgiani a non ascoltare la segnalazione.
Insomma, l’occhio c’è. Su chi puntare? “Oltre a Kvaratskhelia, talenti ne abbiamo diversi. Forse anche più adatti alla Serie A rispetto a Khvicha, che vedrei benissimo in un campionato come quello spagnolo o tedesco”. Scopriamoli insieme.