Calcio e Finanza
·12 febbraio 2025
Nuovi soci per la Triestina: i fratelli Craft salgono al 60% del club
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Calcio e Finanza
·12 febbraio 2025
I fratelli Craft non ci sono mai stati, non erano nel gruppo di investitori che in più occasioni il presidente Ben Rosenzweig ha portato in visita a Trieste. Ma erano già presenti – scrive il quotidiano Il Piccolo – nella LBK Triestina Holdings, la società costituita dal fondo LBK Capital allo scopo di controllare la società alabardata.
La novità è che nei giorni scorsi i tre fratelli avrebbero aumentato la propria quota acquisendone la maggioranza o comunque il controllo. Stiamo parlando per la precisione di Joseph W., di Ryan e di Kyle Craft, che a quanto pare ora detengono la maggioranza (60%). Non solo: i Craft a fine ottobre avevano erogato un finanziamento di 2,5 milioni di dollari alla LBK Triestina Holding con a garanzia il diritto di pegno sul capitale sociale.
I tre fratelli peraltro sono anche proprietari del Tulsa FC, la società sportiva americana con la quale la Triestina aveva annunciato già un anno fa una partnership strategica a lungo termine, in termini assoluti la prima collaborazione tra un club professionistico italiano e una squadra del campionato USL, una partnership che abbraccia tutte le aree della gestione tecnica della.
Da fonti vicine alla Triestina trapela che al momento non muta assolutamente l’organigramma del club, né tantomeno i progetti noti. Ma una manovra finanziaria e di assetto di tale entità potrebbe sottendere altri progetti. Di certo potrebbe creare una situazione di stallo nonostante la presenza di Ben Rosenzweig come presidente, anche sui progetti quali la costruzione del centro sportivo a Montedoro e la gestione diretta dello stadio Nereo Rocco.