gonfialarete.com
·11 maggio 2025
Olympique Marsiglia, De Zerbi guida il club in Champions: impresa riuscita, ma sarà addio

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·11 maggio 2025
Roberto De Zerbi conclude la stagione nel migliore dei modi: il Marsiglia torna in Champions League, traguardo che mancava dalla stagione 2022/23. Un risultato tutt’altro che scontato, considerando la complessità dell’ambiente e le difficoltà affrontate lungo il percorso.
La squadra francese, negli ultimi dieci anni, ha centrato solo in rare occasioni la qualificazione alla massima competizione europea. Eppure, al primo anno in Ligue 1, De Zerbi è riuscito a condurre il club all’obiettivo più ambizioso possibile, considerando l’inaccessibilità del vertice occupato dal Paris Saint-Germain. Una stagione tra alti, bassi e un clima teso
Per alcuni mesi, il Marsiglia era riuscito addirittura a mantenere un passo simile a quello del PSG, alimentando sogni di lotta per il titolo. Con il passare del tempo, tuttavia, le differenze tecniche sono diventate evidenti. Ciò nonostante, la squadra ha mantenuto compattezza e ha reagito anche nei momenti più delicati, come quello che ha portato al ritiro a Roma, una scelta inedita ma rivelatasi decisiva per riportare serenità all’interno del gruppo.
L’approccio gestionale condiviso da De Zerbi e Andrea Maldera ha avuto un impatto positivo sul gruppo squadra. Non è un caso che, al termine della sfida contro il Le Havre — segnata purtroppo da tensioni sugli spalti — molti giocatori abbiano richiamato simbolicamente la parola “Roma”, segno evidente dell’effetto benefico di quella pausa lontano dalla pressione cittadina. Il percorso di De Zerbi: risultati attraverso il gioco
Spesso criticato da chi fatica ad apprezzare un calcio offensivo e moderno, De Zerbi ha replicato anche in Francia quanto di buono già mostrato altrove. Dopo aver lasciato lo Shakhtar Donetsk in vetta al campionato ucraino, interrotto dalla guerra, e dopo la storica qualificazione europea con il Brighton, ha ripetuto l’impresa con il Marsiglia.
Il piazzamento Champions rappresenta una risposta concreta a chi mette in dubbio la possibilità di abbinare qualità estetica e risultati. Tuttavia, il contesto ambientale vissuto a Marsiglia ha rappresentato una sfida logorante: una situazione non sostenibile sul lungo periodo. Verso una nuova avventura?
Nonostante il contratto e il successo ottenuto, tutto fa pensare a un addio imminente. De Zerbi è ormai destinato ad altri palcoscenici, con numerose offerte già sul tavolo, soprattutto da club esteri. È lì, probabilmente, che il suo stile di gioco e la sua visione troveranno il riconoscimento più pieno.
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