Juventusnews24
·4 febbraio 2025
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Pagelle Atalanta Juve Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match valido per i quarti di finale della Coppa Italia 2024-2025.
ZELEZNY 7: attento quando chiamato in causa, anche se l’Atalanta crea poche palle da gol vere e proprie. Nulla può sulla rete dell’1-1, protagonista ai rigori quando ipnotizza Lonardo spianando la strada per la vittoria
NISCI 6: contiene da quella parte, l’Atalanta però sfonda a sinistra sull’azione dell’1-1. Ma nel complesso se la cava (90′ PAGNUCCO SV)
SAVIO 6.5: sempre prezioso il suo lavoro difensivo, non evita mai la lotta e alla fine porta quasi sempre a casa il risultato
MARTINEZ 7: si erige a muro difensivo nel finale, quando l’Atalanta in fiducia vuole il 2-1. Anche prima non disdegna la lotta con l’attaccante di turno, su cui ha quasi sempre la meglio
VERDE 6: parte bene con tante progressioni nel primo tempo, piano piano l’Atalanta lo limita, ma dietro non rischia nulla
BOUFANDAR 7: dirige lui i tempi di gioco, perfetto l’assist per il gol di Biliboc. Un vero e proprio cioccolatino per il suo compagno
RIPANI 6.5: regista mobile, svaria per tutto il campo a creare superiorità numerica. Sfiora la rete su punizione,
CRAPISTO 7: si muove molto in mezzo alle linee, per l’Atalanta è difficile bloccarlo. Tocca tanti palloni, si passa sempre da lui quando c’è da attaccare. Va anche vicino al gol (76′ KEUTGEN SV)
FINOCCHIARO 6.5: tra i più attivi nel primo tempo, cerca sempre la giocata risolutiva. Con il passare dei minuti i nerazzurri gli prendono in parte le misure (90′ VACCA SV)
BILIBOC 7.5: tagli continui a dar fastidio alla retroguardia atalantina, ci prova più e più volte. Inserimento e colo di testa perfetti a sbloccare la gara
PUGNO 6: ha pochi palloni giocabili, le occasioni che gli capitano non riesce a sfruttarle. Si sbatte tanto, premiato per il sacrificio (76′ LOPEZ SV)
MAGNANELLI 7: la sua squadra gioca senza paura in casa di un avversario difficile, attacca a viso aperto e trova anche il meritato vantaggio con Biliboc. Dopo l’1-1 i bianconeri hanno le loro occasioni, ma manca cattiveria