Perrone Lazio: «Con il mercato aumenteranno il numero dei calciatori coinvolti; ora con il Monza serve continuare quel trend» | OneFootball

Perrone Lazio: «Con il mercato aumenteranno il numero dei calciatori coinvolti; ora con il Monza serve continuare quel trend» | OneFootball

Icon: Lazionews24

Lazionews24

·8 febbraio 2025

Perrone Lazio: «Con il mercato aumenteranno il numero dei calciatori coinvolti; ora con il Monza serve continuare quel trend»

Immagine dell'articolo:Perrone Lazio: «Con il mercato aumenteranno il numero dei calciatori coinvolti; ora con il Monza serve continuare quel trend»

Perrone Lazio, il giornalista analizza due dati in vista della prossima sfida dei biancocelesti contro il Monza: ecco cosa ha detto

Marco Perrone ha scritto sul Corriere della Sera della Lazio in vista del Monza analizzando due numeri: uno quello dei calciatori utilizzati e il minutaggio dei biancocelesti e l’altro la media punti della squadra contro le avversarie nella fascia destra di classifica. Di seguito le sue parole.

PAROLE – «Due soli giocatori sempre titolari: Provedel e Guendouzi. Un altro con 23 presenze, Isaksen, che per 6 volte è entrato dalla panchina. Poi 8 sopra i 1.200 minuti giocati, quelli che completano la formazione preferita, la stessa che probabilmente affronterà il Monza. Dai 958’ di Lazzari in giù, le alternative. Compresi Casale e Castrovilli, già ceduti, la Lazio ha schierato finora solo 23 giocatori. Il minimo stagionale, alla pari del Napoli capolista. Non è una novità, per Lotito, che anche negli ultimi 3 campionati aveva pagato meno stipendi di tutti: anzi, i giocatori impiegati erano scesi dai 27 del 2021-22 ai 24 del 2022-23 ai 22 dello scorso campionato, sempre i totali più bassi della serie A. Una possibile under 23 in serie C, come Juventus, Atalanta e Milan? Lotito non ci pensa proprio. La Primavera non serve a niente: gli ultimi titolari arrivati da lì sono stati Strakosha, Keita e Cataldi, campioni d’Italia tra i giovani nell’ormai lontano 2013. La panchina di Baroni è sempre stata meno affollata di quella delle avversarie ma da domani, con gli arrivi di Belahyane, Ibrahimovic e Provstgaard, qualcosa cambierà e i giocatori utilizzati sicuramente saliranno. L’importante, col Monza, è che non cambi il trend contro le avversarie della parte destra della classifica: finora 11 vittorie, un sofferto 1-1 col Como e un discusso ko a Parma, per una media di 2,61 punti a partita inferiore solo a quella delle prime 2, Napoli (2,72) e Inter (2,69). Media che finora è valsa un piazzamento-Champions, perché le rivali dirette hanno fatto molto peggio contro le piccole: 2,08 punti per il Milan, 2 per Fiorentina, Juventus e Bologna, appena 1,63 per la Roma».

Visualizza l' imprint del creator