Pisa, Inzaghi: “È tutto nelle nostre mani, non guardiamo gli avversari. Mercato? Lottiamo con chi è qui” | OneFootball

Il 2025 del Pisa di Filippo Inzaghi partirà tra le mura amiche dell’Arena Garibaldi nel attesissimo derby contro la Carrarese. E alla vigilia del match l’allenatore nerazzurro è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita di rito analizzando l’attuale situazione del suo organico, dichiarazioni riportate dal sito calciopisa.it.

Ecco le sue parole

Sulla squadra: “Tutto dipende da noi dopo le due grandi partite contro Sassuolo e Sampdoria. Tutto è nelle nostre mani. Il risultato degli altri mi interessano poco, ma ci devono fare alzare le antenne: tutte le partite sono complicate. Domani voglio un grande stadio, ci deve trascinare dal riscaldamento, per aiutarci a battere la Carrarese. Ci vorrà il miglior Pisa, ma ci siamo allenati bene. Un po’ di riposo ci darà un po’ di energia”.

Sul mercato: “Mancherà Vignato, ha un problema alla caviglia. Siamo in attesa del tesseramento di Meister, se dovesse arrivare, sarà convocato. Il suo arrivo è un’ulteriore ciliegina che questa società ci ha dato, un giocatore forte, quasi impensabile che potessimo prendere un giocatore dalla caratura simile. Mettiamo dentro in questo gennaio lui e Morutan: si alza il tasso tecnico. Se Bonfanti, Mlakar e Jevsenak saranno convocati? Non ci interessa il mercato, chi è al Pisa lotta per il Pisa fino all’ultimo secondo: colgo l’occasione per ringraziare Beruatto, ha fatto un girone d’andata importante, sono legato, aveva chiesto di giocare di più, se siamo qui adesso è anche merito suo. Per il resto, tanti vogliono venire a Pisa, ciò significa che stiamo facendo qualcosa d’importante. Non voglio distrazioni, poi se qualcuno chiederà la cessione per giocare, lo accontenteremo. Abbiamo integrato Sussi, è un ragazzo serio, per ora dobbiamo sostituire Beruatto, ci può dare una mano, domani verrà con noi. Morutan? Ci vuole pazienza, i giocatori devono credere a loro stessi. Non diamogli troppe pressioni e apprensioni, quando lo vedrò pronto sarà chiamato in causa”.

Sull’atteggiamento: “Per quanto riguarda il mercato, sappiamo cosa dobbiamo fare, abbiamo esigenze. I quinti arriveranno. Siamo pochi a sinistra? Oltre ad Angori, per una partita possono giocare Sussi, Calabresi. Ma sono soddisfatto, abbiamo fatto giocare meno giocatori delle altre squadre, ma tutti hanno giocato tanto. Questa è stata la nostra forza nel girone d’andata, ora tuto sarà più complicato, ma anche esaltante”.

Sull’avversario: “Nessuna rivalsa. Ci sarà voglia di vincere, come ogni derby, ci siamo guadagnati una classifica insperata da parte di tutti, meritata, e vogliamo tenercela stretta. Una partita particolare, mi auguro che la squadra riallacci il nastro da dove ha lasciato. Vogliamo regalare una grande partita ai nostri tifosi. Sono la grande sorpresa del campionato, con la Juve Stabia. Vogliamo ripetere una grande partita, abbiamo una grande possibilità. Tutto dipende da noi, dopo un girone d’andata, dove nessuno si aspettava di vederci dove siamo, deve aumentare la nostra consapevolezza”.