PianetaSerieB
·28 febbraio 2025
Pisa, Inzaghi: “Per battere il Sassuolo dovremo rifare la partita perfetta”

PianetaSerieB
·28 febbraio 2025
Filippo Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa, ha analizzato la sfida al vertice contro il Sassuolo, prevista per sabato alle 17.15.
Qui le sue parole, estratte da CalcioPisa.it: “Penso che gli esami di laurea la squadra li abbia già superati per quelle che erano le aspettative iniziali. Dobbiamo giocarla con grande voglia e sereni. L’obbligo lo devono avere le altre squadre, noi dobbiamo solo confermare quanto di buono abbiamo fatto. Sono felice e orgoglioso, domani giochiamo contro una squadra che ha ottenuto 62 punti con un grande allenatore un grande valore. Ce la giocheremo con le nostre armi. Io cerco di far riflettere i miei giocatori, facendogli pensare a quello che doveva essere il nostro obbligo. Ovvero raggiungere i playoff e fare meglio degli anni scorsi. Ora abbiamo dimostrato che ci possiamo stare e abbiamo il dovere di provarci fino alla fine con grande leggerezza.
Spezia-Südtirol? Mi interessa poco. Non ho mai guardato gli altri o la classifica. A me interessa la crescita, dev’essere un giorno di grande festa e muovere una tifoseria del genere con grandi numeri in trasferta è motivo di grande soddisfazione per tutto l’ambiente.
Dubbi ne ho sempre tanti, perché sono i giocatori che me li fanno sorgere per come si allenano ogni giorno in difesa, a centrocampo e in attacco. So anche che in panchina ho tante armi importanti. Questa è stata la nostra forte: mancheranno solo Solbakken e Vignato. Morutan e Tramoni? Il mio obiettivo è portarli a giocare insieme dal primo minuto, bisognerà però che Tramoni stia bene tre o quattro partite e che Morutan continui a crescere come sta continuando a fare. Questo per me non è un problema, io voglio che arrivino alle migliori condizioni.
Abbiamo condiviso sempre grandi emozioni insieme, abbiamo avuto la fortuna di avere allenato grandi squadre con l’augurio di continuare a festeggiare insieme anche a fine anno insieme anche un altro traguardo.
Vogliamo giocarci le nostre carte davanti a un pubblico splendido che ci seguirà in massa. Siamo felici che i tifosi si siano reinnamorati di questi giocatori, abbiamo fatto qualcosa di unico e dobbiamo goderci queste sfide. E’ il bello del calcio, col duro lavoro ci siamo arrivati. Ci sono però anche gli avversari, molto forti. Li abbiamo battuti con la partita perfetta, per batterli ancora servirà un’altra partita perfetta. Se entrassero in campo i tifosi avremmo già vinto.
Sapevo che erano pareggi importanti, avremmo meritato specialmente col Cesena un altro risultato, ma il calcio è così, a volte si vincono gare che si meritavano di pareggiare o viceversa. Ogni sfida ora varrà triplo. Siamo arrivati a giocarci queste partite così importanti con un grande vantaggio, ma non dobbiamo cullarci.
Tra me e mio fratello chi soffre di più? Soffrono più i nostri genitori a casa, giocheremo quasi in contemporanea, ma speriamo di ottenere entrambi risultati positivi.”