Footbola
·26 marzo 2021
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·26 marzo 2021
Le Comoros entrano nella storia: per la prima volta riescono a superare la fase di qualificazione e accedono alla Coppa d’Africa. Un traguardo importantissimo per la nazionale che occupa il 130° posto del ranking FIFA. La prima partecipazione alla competizione risale al 2006, mentre la prima vittoria esterna ufficiale è del 2019: secondo posto ma stesso punteggio dell’Egitto primo nel girone G. Con l’ultima gara a disposizione non è detto che non si possa raggiungere anche la testa del gruppo.
La nazionale di calcio delle Comore, chiamata più semplicemente Comoros, per la prima volta, nella sua storia calcistica, parteciperà alla Coppa d’Africa. La sua prima apparizione nel torneo risale al 2006 con il mancanto passaggio del turno di qualificazione: con il tempo c’è stato un costante crescendo fino ad arrivare alle prime vere soddisfazioni.
Le Comoros iniziano la loro attività nel 1979 ma solo nel 2005 la federcalcio camoriana entrò a far parte della FIFA: al momento occupano il 130° posto, ma i miglioramenti ci sono e stanno togliendo qualche piccolo sfizio alla nazionale africana. Il vero salto di qualità giunge nel 2018 quando giungono le prime gioie contro Botswana, Mauritius e Malawi. Nel 2019 arriva il primo successo esterno, proprio in questa fase di qualificazione contro il Togo grazie all’1-0 che aprì il girone G. Un gruppo dominato insieme all’Egitto, attualmente primo per una migliore differenza reti ma con gli stessi punti a disposizione. Le Comoros non hanno mai perso fin ora, con 3 pareggi e 2 vittorie e 9 punti a disposizione: 4 gol fatti e solo 2 subiti con una difesa che si sta dimostrando all’altezza della grande competizione come la Coppa d’Africa.
Non c’è un proprio leader in avanti con 4 realizzazioni effettuate da 4 giocatori diversi: M’Changama, Mattoir, Mohamed e Selemanie. Un uomo per reparto in gol a sottolineare l’unione di questa compagine che sta realizzando un sogno: da evidenziare anche il pareggio per 0-0 strappato all’Egitto e l’ultima partita contro i faraoni che potrebbe decretare la primatista del gruppo. Di questa nazionale hanno impressionato l’accortezza difensiva e la solidità che ha portato a ben 3 clean sheet su 5 gare: un ottimo risultato vista la qualità di una compagine giovane e che è nelle zone basse del ranking FIFA.
Tra i 23 chiamati a vestire la maglia delle Comoros ci sono diversi giocatori che fanno parte dei campionati europei: troviamo Bakari del Waalwijk, El Fardou della Stella Rossa, Bachirou del Nottingham Forest, M’Changama con il Grenoble e Youssouf con l’Ajaccio. Non squadre di primissima fascia ma che fanno parte di tornei europei di alto livello che hanno dato la possibilità di crescere a tutta la rosa. La qualificazione alla fase finale della Coppa d’Africa potrebbe essere il primo passo per l’affermazione di una nazionale che vuole stupire e confermarsi anche in altri ambiti. Il prossimo obiettivo può essere la qualificazione ai Mondiali?