Calcio e Finanza
·4 febbraio 2025
Calcio e Finanza
·4 febbraio 2025
Quanto ha speso la Lazio sul mercato di gennaio? Il club di Claudio Lotito ha concluso la finestra invernale dei trasferimenti con una sola cessione in prestito e tre innesti interessanti, uno per reparto tra difesa, centrocampo e attacco. Partendo dagli acquisti, la società biancoceleste ha portato a termine due operazioni a titolo definitivo: Belahyane dall’Hellas Verona e Provstgaard dal BK Vejle. Si registra inoltre un prestito e si tratta di un ritorno in Serie A, quello di Ibrahimovic dal Bayern Monaco (il calciatore vanta un passato nel Frosinone).
Contestualmente, la società di Lotito ha portato a termine una sola operazione in uscita tra quelle degne di nota. Si tratta del prestito di Castrovilli, ceduto al Monza a titolo temporaneo per la seconda parte della stagione 2024/25.
Ma quale è stato l’impatto delle operazioni di mercato invernale sul bilancio 2024/25 della Lazio? Abbiamo provato a simulare l’effetto degli affari sul conto economico (maggiori costi tra ammortamenti, costo prestiti e stipendi, risparmio su ammortamenti e stipendi ed eventuali plusvalenze) utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione.
Tutti i conti, per semplicità di calcolo, simulano l’impatto considerando mezza stagione, a prescindere dalla data di arrivo o cessione dei calciatori all’interno della finestra di mercato invernale. I giocatori che non hanno impatto sul bilancio (per esempio quelli che erano già in prestito e sono stati nuovamente ceduti a titolo temporaneo a un’altra squadra) non sono stati considerati.
Come detto, le operazioni in entrata sono state tre in totale. Partendo dagli acquisti a titolo definitivo, sono arrivati il centrocampista Reda Belahyane (dall’Hellas Verona) e il difensore Oliver Provstgaard Nielsen (BK Vejle). Vale la pena soffermarsi su queste due operazioni, che sono accomunate da una caratteristica particolare. Entrambe sono state portate a termine a titolo gratuito – come indicato nella tabella sottostante – seppur con bonus particolarmente elevati e (si può presumere) parzialmente semplici da raggiungere: rispettivamente 9,5 e 4 milioni di euro.
Il club biancoceleste ha messo inoltre le mani su un calciatore in prestito. Si tratta del classe 2005 Arijon Ibrahimovic, che torna in Serie A dopo la parentesi con la maglia del Frosinone (stagione 2023/24).Secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra gli ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo, i costi dei prestiti e tutti gli stipendi, dovrebbero tradursi in maggiori costi per poco più di 3,1 milioni di euro. La cifra non tiene conto dei potenziali bonus per Belahyane e Provstgaard. Vediamo ora come questi maggiori costi dovrebbero essere stati compensati dalle operazioni in uscita.
Per quanto riguarda invece le operazioni in uscita, come detto si registra solamente una cessione degna di nota, quella di Gaetano Castrovilli. Il centrocampista ex Fiorentina si è trasferito in prestito al Monza. Questa operazione in uscita dovrebbe avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per oltre 1,8 milioni di euro sul bilancio 2024/25.
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2024/25 del calciomercato invernale concluso dalla Lazio dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto negativo per 1,3 milioni di euro.Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo, senza considerare i costi e i ricavi dai prestiti), la sessione di mercato per la Lazio si è conclusa a saldo 0, dato che i due unici acquisiti definitivi sono arrivati a titolo gratuito.