
Zerocinquantuno
·25 maggio 2025
Rassegna stampa 25/05/2025

Zerocinquantuno
·25 maggio 2025
DAGLI SPALTI ALLE STRADE
Bologna, è la tua festa. Oggi la squadra della Coppa Italia sfila per le vie della città. Ieri al Dall’Ara fuochi d’artificio e giro del trofeo sotto Curve, Tribuna e Distinti. Allo stadio si è celebrata la meravigliosa cavalcata che ha portato a Roma e ad un titolo che mancava da 51 anni, questo pomeriggio si bissa con la BFC Parade per il centro col pullman scoperto. Eurogol di ‘Orso’ ma vince il Genoa. Italiano apre al bis: serve una squadra che sia all’altezza. I rossoblù chiudono il campionato con una sconfitta evitabile ma che non cancella il buon lavoro svolto in questa stagione. Il successo del 14 maggio porta tutti in Europa League. Le pagelle: Holm viene travolto, Castro appesantito. L’allenatore: «Col club c’è quel gioco tra le parti che ci può stare, le discussioni non sono così animate e presto metteremo tutto a posto».
GAZZETTA DELLO SPORT
LA FESTA DEI 18 ANNI
Genoa: doppietta del giovane Venturino. Bologna già in vacanza. I padroni di casa celebrano la Coppa Italia e reagiscono con Orsolini solo dopo il gol di Vitinha e i due del talento di Vieira. L’apoteosi: al termine della partita giro d’onore dei rossoblù col trofeo vinto dopo 51 anni. Domani Italiano incontra il club. Il futuro del tecnico degli emiliani: «Metteremo tutto a posto».
IL GENOA RUBA LA SCENA, POI IL BOLOGNA FESTEGGIA TRA MUSICA E ABBRACCI
La gara finisce 1-3 e inizia un’altra partita. Il Dall’Ara esplode tra giochi pirotecnici e cori. E la Coppa Italia è alzata al cielo. Italiano parla al futuro: «Il mio contratto? Metteremo tutto a posto». Il pagellone dell’anno: ‘Orso’ e Beukema i migliori, ma club e stadio sono da 10. Tolta l’ultima prova, è una stagione da conservare dove i protagonisti sono stati tanti. A partire dalla società e dal tecnico. Bus scoperto con trofeo, tutte le vie della parata tra lo stadio e il centro. Partenza alle 16:30 davanti al Dall’Ara. Ma stamani lo sport fa festa anche coi 22 mila della StraBologna. L’ultimo gol di Paramatti: «Formidabile quell’anno in UEFA». L’ex rossoblù segnò in semifinale col Marsiglia nel ’99: «Il rigore non c’era, meritavamo la finale a Mosca. L’avremmo vinta. Motta e Italiano? Chi va via non sceglie mai da solo. Il coro sulla Nazionale? A Bologna di calcio se ne intendono…». Europa League, ecco la strada per Istanbul. Sorteggi il 29 agosto, con formula Champions: 4 gare qui e 4 fuori con 8 diversi avversari. Ultima tappa in Turchia i 20 maggio 2026.
BOLOGNA, LA FESTA DOPO LA TEMPESTA
In campo dominio del Genoa. Poi il Dall’Ara esplode per la Coppa Italia. Primo tempo shock dei rossoblù, sotto 0-3: nella ripresa una prodezza di ‘Orso’ rende meno rotonda la sconfitta. Al triplice fischio partono i fuochi d’artificio e il giro di campo col trofeo. E risuona l’inno dell’Europa League. Italiano, sorrisi e indizi: «Il mio futuro a breve, sto parlando col club. Metteremo tutto a posto». Il tecnico si sbilancia: «È il gioco delle parti, lunedì ci incontreremo di nuovo. Migliorare la squadra non dev’essere solo un mio obiettivo, ma di tutta la società». Niente drammi per la sconfitta: «Abbiamo staccato la spina a Roma. Era inevitabile». Orsolini: «In Europa League per passare il girone. Ndoye: «Amo questa città. Ma non si sa mai…». Riccardo: «Un primo tempo indegno. Il mister? Spero rimanga». De Silvestri: «È un’emozione pura». Castro: «Sono il più piccolo, un orgoglio enorme». Pochi lampi, tanta stanchezza. Ndoye ha qualche guizzo Olimpico. Ferguson, una ‘resa’ da guerriero. ‘Lyko’ e Castro con la spina staccata. Ravaglia poco reattivo: può fare molto meglio. Casale, un assist in mezzo ad una gara con molti errori. Lucumí distratto, scossa Cambiaghi. De Silvestri entra e celebra le sue 450 presenze in A.
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)