Calcio e Finanza
·7 aprile 2025
Roma, Gasparri: «Stadio è argomento di distrazione di massa»

Calcio e Finanza
·7 aprile 2025
Maurizio Gasparri, senatore e attuale capogruppo al Senato di Forza Italia e noto tifoso della Roma, è intervenuto quest’oggi alla trasmissione radiofonica “La Politica nel pallone” su Radio Rai Gr Parlamento e condotta da Emilio Mancuso.
Il senatore di FI non ha usato mezze misure per rivolgersi alla proprietà del Friedkin Group: «Un club come la Roma vince poco ma vuole essere vissuta intensamente: se loro non lo capiscono possono lasciare e tornare negli Stati Uniti».
I Friedkin in questi mesi hanno accelerato molto sul capitolo stadio, che dovrebbe veder così la luce nel 2029 nel quartiere di Pietralata. «La questione dello stadio è un argomento di distrazione di massa – ha commentato Gasparro –. Se ne parlava anche ai tempi di Pallotta e non è successo niente. Noi vogliamo che la Roma giochi bene e per farlo va bene anche l’Olimpico. In questo momento parlare dello stadio è inutile».
Parole più dolci arrivano per Claudio Ranieri: «Vorrei che rimanesse come allenatore. Il ruolo del tecnico a Roma fa la differenza anche nella gestione complessiva, oltre il campo: non essendoci dirigenti di primo piano, l’unico che può parare i colpi è l’allenatore. Con la proprietà americana quindi diventa l’uomo in prima linea e Ranieri è bravissimo in questo. Nils Liedholm, Fabio Capello e José Mourinho: a Roma servono allenatori così, capaci di allenare il pubblico, perché in una città così nervosa e con così poche vittorie, allenare il pubblico è più importare che allenare i giocatori».