Roma, Juric: «Ci sono stati litigi pesanti, ma non penso all’esonero» | OneFootball

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·30 ottobre 2024

Roma, Juric: «Ci sono stati litigi pesanti, ma non penso all’esonero»

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«Non penso all’esonero. Faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede». Lo dice il tecnico della Roma Ivan Juric, dopo la pesante sconfitta a Firenze e alla vigilia del match contro il Torino ospite all’Olimpico. «Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento».

Dopo Firenze, dice ancora, «ci sono stati giorni di litigi, pesanti. Ma meglio che sia successo ora e che sia uscito tutto quello che si era accumulato. Ora abbiamo indirizzato la barca anche a livello di pensiero. Quello che devo fare io e quello che deve fare la squadra», ha proseguito l’allenatore subentrato a stagione in corso a Daniele De Rossi.


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Tornando sul ko di Firenze parla di «crollo emotivo della squadra. Ma quella sconfitta può essere una svolta in positivo, meglio perdere così che 1-0 nascondendo i problemi. Se raccogliamo bene quello che successo può essere una svolta», ha aggiunto. A chi gli chiede se ha parlato con i Friedkin ha poi risposto: «Con il presidente abbiamo contatti».

Infine, su che formazione scenderà in campo domani e se ci saranno esclusioni con i giocatori con i quali ha discusso: «La rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Anzi, bisogna portare tutti dentro il più possibile. Bisogna fargli capire il significato di questa maglia e del posto dove sono, non escludere».

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