Calcio e Finanza
·23 gennaio 2025
Calcio e Finanza
·23 gennaio 2025
Prosegue l’uscita dei dirigenti da Trigoria, quartier generale della Roma. L’ultimo in ordine di tempo è Matteo Signorini, ormai ex head of global partnership development. L’uomo – chiamato dai Friedkin per trovare nuove alleanze in giro per il mondo – ha rassegnato le proprie dimissioni e si trasferirà al Milan dal 1° febbraio.
Lo riporta l’edizione di Roma de La Repubblica, spiegando che se ne va un’altra figura apicale all’interno dell’organigramma del club. L’addio di Signorini fa il paio con la sospensione dello scorso luglio (poi diventata licenziamento per giusta causa) di Michael Wandell, ex chief commercial and brand officer, allontanato da Trigoria perché colpevole di aver autorizzato la produzione della felpa della Roma color celeste (segno distintivo della Lazio), poi tolta dal mercato.
Due addii pesanti in due settori strategici come il marketing e le sponsorizzazioni, tra le principali fonti di reddito di un club insieme a mercato, diritti tv e stadio. Dirigenti che per ora non sono stati sostituiti, così come vacante rimane il posto di AD, dopo le dimissioni di Lina Souloukou. Il nome di Alessandro Antonello è circolato tanto in questi mesi, ma per ora non sono arrivate ancora ufficialità.
Tornando sul fronte sponsor, il ricco accordo con Riyadh Season scadrà a fine stagione e, in attesa di pianificare l’amichevole in Arabia, non sembrano esserci trattative in corso per il rinnovo. Il contratto con Adidas – chiuso con Michael Wandell – terminerà invece nel 2026, con la Roma che dal prossimo anno diventerà partner Elite dell’azienda tedesca: la decisione dipende dal numero di maglie vendute, alto quello delle casacche con il numero 21 di Dybala. Più semplice, invece, la situazione con Auberge Resorts, back sponsor di maglia e azienda di famiglia del Friedkin Group. Non ci saranno troppi problemi per il rinnovo.