Roma, Ranieri: “Dovbyk e Shomurodov insieme? È un’opzione. Sul nuovo allenatore…” | OneFootball

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DirettaFanta

·2 maggio 2025

Roma, Ranieri: “Dovbyk e Shomurodov insieme? È un’opzione. Sul nuovo allenatore…”

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Intervenuto in conferenza stampa, Claudio Ranieri ha presentato la sfida di domenica tra la Roma e la Fiorentina di Raffaele Palladino.

Sui recuperi e le prestazioni di Koné: “Abbiamo recuperato Nelsson e Abdulhamid. Koné è un giocatore universale, può ricoprire più ruoli. Si sa adattare a diverse situazioni, può essere un giocatore sia davanti la difesa che boxe to boxe”.


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Elemento decisivo nella corsa alla Champions?Gli episodi che arrivano, chi li sfrutta prima ha una buona possibilità, e la freschezza della squadra, chi sta meglio fisicamente. Non mi piace promettere ma sono una persona positiva e ambiziosa, voglio sempre il massimo da me stesso, mi critico sempre e chiedo lo stesso ai giocatori. Vedremo quello che faremo, senza rimpianti. I punti in classifica li porta la concentrazione. Nelle ultime 10 partite la Fiorentina ha perso solamente ieri sera, ha tutte le carte in regola per andare in finale. Ha battuto la Juve 3-0, ne ha fatti 2 a Milano, dovremo fare una super partita, è una gara da prendere con le molle”.

“Dovbyk deve migliorare, ha i mezzi per farlo”

Dovbyk?Io ci credo, è un giocatore che ha fatto notevoli progressi e ha ancora tanto da migliorare. Non è un acquisto sbagliato, quando prendi il capocannoniere de LaLiga significa tanto. Poi c’è chi si adatta prima e dopo. Spesso voi ricordate Dzeko. Ci ha portati punti importanti, deve migliorare, ha i mezzi e le capacità per farlo. È incedibile? Non mi piace parlare di queste cose, a me piace parlare di quello che si può raggiungere quest’anno. Quello che avverrà dopo la fine del campionato saranno altre considerazioni. Questo vale per tutti, non solo per Dovbyk”.

Sulla possibilità di rimanere sulla panchina della Roma: “Non c’è niente che potrà farmi cambiare idea. Io amo la mia squadra, i miei colori e tutto quello che mi porterebbe a fare un altro anno alla Roma sarebbe uno sbaglio. Io aiuterò il nuovo allenatore in tutto in quello che lui mi domanderà”.

Qualificazione in Champions impresa come vittoria Premier con il Leicester?No, quello che è successo lì è qualcosa di incredibile. Dobbiamo lottare perché non dobbiamo avere scusanti”.

“Paredes? Scelgo chi penso sia più adatto alla partita”

Sullo scarso impiego di Paredes: “Paredes è stato utilizzato di meno perché ho scelto altri giocatori. Scelgo chi reputo sia migliore in determinate partite, così come Saelemaekers, Hummels ecc… Stanno tutti bene, per questo mi mettono in difficoltà nella scelta. Scelgo sempre all’ultimo”.

Sulla possibilità di vedere Dovbyk e Shomurodov insieme: “La doppia punta è un’opzione, ci ho pensato più del dovuto. Dovbyk e Shomurodov possono giocare insieme a prescindere, sono complementari”.

“Prossimo allenatore? Lo dirà il presidente”

Il nome del prossimo allenatore: “Quando il presidente lo riterrà opportuno, dirà il nome del prossimo allenatore”.

La situazione stadi in Italia: “In Italia per fare i nuovi stadi c’è troppa burocrazia, troppe cose. Questa è una cosa vergognosa dell’Italia. C’è qualcuno che sbaglia? Va in galera, dentro. Ci deve restare, buttate la chiave. Siamo stufi di questo”.

Dopo vittoria Inter i giocatori hanno pressioni?Le pressioni le ha chi stava in alto dall’inizio, non noi”.

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