Calcionews24
·29 dicembre 2024
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Rubinho ha parlato al Corriere dello Sport della sfida tra Juve e Fiorentina.
JUVE-FIORENTINA – «Vederli lottare per posizioni importanti mi fa un grande effetto. Li conosco bene: sono anche molto amici tra di loro. Ho tanti bei ricordi di quella stagione straordinaria».
GENOA 2009 – «Sì, in quella squadra c’erano tanti giocatori importanti. Anche Juric e Bocchetti, tutti futuri allenatori. Non è un caso: c’entra tanto Gasperini, è stato un maestro per tutti noi. Averlo come allenatore ti cambia la carriera, è ai livelli di Ancelotti per gestione del gruppo e capacità».
PALLADINO E MOTTA – «Se devo trovare un aggettivo per definire Palladino, scelgo “disciplinato”. Arrivava sempre prima di tutti al centro sportivo, mangiava bene e si allenava più degli altri. Ha una mentalità pazzesca. Motta? Lui è un uomo di mondo. Ha girato tante squadre, giocato in grandi club e credo sia stato influenzato anche da altri tecnici, penso sia un mix di tanti allenatori e del giocatore che è stato: aveva delle letture di gioco superiori rispetto a tutti gli altri».