📸 Salah da record, è l'incubo di Pep 👹 Reds in fuga, City ancora KO 😳 | OneFootball

Il Liverpool vola, trascinato da un Salah inarrestabile, mentre la crisi del Manchester City di Guardiola non si ferma.

I Reds allungano ulteriormente il loro dominio in Premier (+11 in attesa della partita dell'Arsenal), mentre il City si trova invischiato in una lotta senza quartiere per la zona Champions, con cinque squadre raccolte a distanza di due soli punti tra il quarto e l'ottavo posto.

L'ultima vittoria della squadra di Guardiola sui Reds risale all'aprile del 2023: due pareggi e due sconfitte negli ultimi quattro confronti tra le due squadre.

Il City era privo di Haaland, tenuto fermo da una botta al ginocchio presa contro il Newcastle la scorsa settimana e che già gli aveva impedito di giocare in Champions.

La squadra di Guardiola ha dominato il possesso e messo in difficoltà a più riprese i Reds di Arne Slot.

Solo nei primi cinque minuti di gioco Jérémy Doku ha superato ben tre volte in dribbling Trent Alexander-Arnold.

Il giocatore del Liverpool, che già si era fatto superare ben sei volte in dribbling nella gara di andata, oggi si è fatto saltare ben 7 volte solo nel primo tempo.

A sbloccare il risultato è però Mohamed Salah al 14': corner battuto da MacAllister, appoggio di Szoboszlai e botta a colpo sicuro dell'egiziano, con una deviazione difensiva a beffare Ederson.

Sedicesimo gol fuori casa segnato da Salah in questa stagione: un dato che porta l'egiziano a eguagliare il record stagionale di Kevin Phillips (1999/2000) e Harry Kane (2022/2023).

Al 30' il City si illude di rimettere i conti in pari: a gonfiare la rete è il neo-acquisto Omar Marmoush, ma l'arbitro Taylor annulla il gol per fuorigioco.

Il raddoppio del Liverpool arriva al 37': stavolta Salah invece di segnare ricambia il favore a Szoboszlai, servendo all'ungherese l'assist del 2-0 dopo aver superato in dribbling Gvardiol.

Quarta rete in Premier per Szoboszlai in questa stagione, sesta in tutte le competizioni, ma la statistica più impressionante è quella che riguarda Salah.

Sedicesimo assist stagionale in Premier per lui, sei in più rispetto a Saka, Robinson e Damsgaard che si dividono il secondo posto della classifica assistman.

Non solo: nelle ultime otto gare Salah è sempre andato a segno almeno una volta, segnando anche una doppietta e servendo anche un assist in quattro delle otto occasioni.

In questa stagione di Premier Salah è stato coinvolto (segnando il gol o fornendo l'assist) in 40 reti: è l'unico giocatore nella storia della competizione ad aver raggiunto quota 40 in due stagioni diverse (furono 42 nel 2017/18).

Un dato impressionante anche se si tiene conto del rendimento in tutte le competizioni: in 38 partite Salah ha segnato 30 gol e fornito 20 assist. Anche nel 2017/18 aveva superato i 50 coinvolgimenti in tutte le competizioni, arrivando a quota 58.

È anche l'undicesima partita in questa stagione di Premier in cui Salah riesce sia a segnare, sia a servire un assist: nessuno come lui, visto che il precedente record era 7 partite in una singola stagione.

Numeri da Pallone d'Oro, un premio che l'egiziano sembra già aver ipotecato a questo punto della stagione. E il fatto che lo meriti è dimostrato anche da un'altra statistica: Salah ha segnato e fornito un assist in 49 partite diverse in un campionato Top 5.

Solo altri due giocatori ci erano riusciti da quando Opta tiene traccia di questo dato, ovvero dal 2006/2007: Lionel Messi (102) e Cristiano Ronaldo (65). Il marchio di un grande campione?

Infine, l'egiziano si conferma una bestia nera per Guardiola: è sia il giocatore ad aver segnato più gol (9), sia quello ad aver fornito più assist (6) giocando contro squadre allenate dal tecnico catalano.

Poco da segnalare nel secondo tempo, se non una rete del Liverpool annullata per un fuorigioco millimetrico di Szoboszlai.

📸 Alex Pantling - 2025 Getty Images