Sampdoria, Semplici: “Sul mercato sono in buone mani, vogliamo tenere Pedrola. Coda-Tutino? Non devono segnare solo loro…” | OneFootball

Leonardo Semplici, tecnico della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del primo impegno di campionato del 2025 che vedrà i blucerchiati far visita domani al Brescia al Rigamonti. Ecco quanto raccolto da TMW:

Come sta gestendo questa situazione?“Bisogna affrontare questo inizio di campionato in maniera diversa sotto l’aspetto dei risultati. Ci stiamo preparando per far sì che accada questo attraverso gli allenamenti che abbiamo fatto e la mentalità che voglio trasmettere ai calciatori. In questa settimana abbiamo lavorato bene. C’è stato un lavoro sia tattico che tecnico ma soprattuto a livello mentale per liberare i ragazzi da certe pressioni. Vedo una serenità diversa, una voglia positiva e quindi mi dà speranza per quello che sarà il prossimo futuro. Gennaio è un mese particolare, abbiamo parlato con la società. Penso di essere in ottime mani e sono fiducioso che la società e Accardi sappia fare quel mercato per alzare il livello di qualità della squadra”.

TMW – Si aspettava qualche innesto in più?“Il mercato di gennaio sapete che è difficile. Non è facile trovare subito i giocatori che alzino il livello di qualità. E’ giusto da parte mia avere la giusta calma. So di essere in buone mani e sono convinto che a fine mercato avremo quei giocatori che possano alzare il livello della squadra”.

TMW – E’ arrivato Beruatto: ha già minutaggio per giocare?“Sono contento. E’ un giocatore che conosco e che ho seguito in passato. Vedremo poi domani cosa accadrà, se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso”.

Che squadra vuoi?“Una squadra propositiva, una squadra che provi a fare la gara e che dà tutto dall’inizio alla fine senza cali di attenzione. Voglio una squadra consapevole di quello che andiamo a fare nei novanta minuti. E’ la prima settimana che ho lavorato a tempo pieno e numericamente più precisi. Questo ci ha permesso di allenarci con migliore qualità perché gestire 26 giocatori di movimento non è facile nemmeno per loro che altrimenti non trovano la continuità di rendimento giusta per mettermi in difficoltà. Io do a tutti l’opportunità e tutti possono giocare. E’ chiaro che con 26 giocatori era difficile poter far giocare tutti”.

Pedrola?“E’ un giocatore importante che stiamo cercando di recuperare a livello fisico e mentale. Ho cercato di dargli minutaggio. Deve allenarsi bene, cosa che sta facendo, ma di trovare anche quello spazio che gli permetta di crescere nella maniera giusta. Ha un ruolo particolare, bisogna che si cali nella mentalità di sacrificio”.

Pedrola problema fisico o mentale?“Da parte nostra c’è l’intenzione di tenerlo il ragazzo. Se poi lui ha altre richieste non lo so. L’eventuale recupero del giocatore sposta anche il modo di stare in campo e di alcune situazioni di mercato ma di questo siamo abbastanza certi di quello che stiamo cercando indipendentemente da Pedrola sì o Pedrola no. Sappiamo in linea di massima quello che dobbiamo fare e che stiamo cercando”.

Hai visto la Samp quel “click”?“Mi auguro. Non c’ho lavorato solo io. Con l’aiuto del presidente e del direttore stiamo cercando di far capire l’importanza ma anche la spensieratezza che devono avere in questo percorso. Non è così semplice switchare ma il gruppo lo vedo più consapevole e sereno. Dal mio arrivo l’ho visto più propositivo e più centrato a quello che è il nostro obiettivo in questo momento. Non possiamo fare previsione a lungo termine, viviamo partita dopo partita”.

Che messaggio dà ai tifosi?“Credo che sia stato chiaro anche il messaggio del presidente. Ci proveremo con tutte le forze a ribaltare l’andamento del campionato. Le aspettative erano altre, capisco la frustrazione dei tifosi ma cercheremo di riconquistarli attraverso le prestazioni ma sono convinto che tutto l’ambiente sia vicino ai ragazzi. E’ un momento particolare, stiamo uniti e sono convinti che potremo uscire tutti insieme”.

Che Brescia ti aspetti?“E’ una squadra partita anche lei per altri obiettivi. C’è stato un cambio di allenatore, è arrivata una guida tecnica di grande esperienza. E’ una squadra con valori, tosta e stiamo cercando di prepararci al meglio. In Serie B non c’è una partita semplice, sta a noi affrontarla con grande rispetto e umiltà ma consapevoli che vogliamo fare un altro tipo di campionato e di portare a casa un risultato positivo”.

In che ruolo ti aspetti rinforzi?“A livello numerico bisogna integrare ma non voglio specificare. Nella fase difensiva a livello numerico sappiamo che qualche giocatore manca. Ma stiamo cercando, e sono convinto che lo faremo, di alzare il livello e trovare i giocatori per rinforzare questa rosa”.

A Brescia quanto può contare l’aspetto della gestione delle paure?“E’ una squadra che sta attraversando, come noi, un periodo particolare. Ma vogliamo trovare quel risultato che ci possa aiutare a cambiare il corso di questo campionato. Per far questo dobbiamo fare una partita di grande attenzione, determinazione e mettere in campo le idee che voglio dalla mia squadra. Sono consapevole che i ragazzi stanno crescendo. L’ambiente è più sorridente e consapevole e questo fa ben sperare. Chiaramente bisogna poi arrivare al risultato”.

Occasione per Coda e Tutino?“Noi siamo fiduciosi che possano tornare ad essere come in passato. Non si possono però aspettare gol solo da loro. Bisogna che tutti si prendano le responsabilità. Poi vediamo domani chi scenderà in campo”.

Sulla corsia di sinistra in caso di assenza di Beruatto?“Ci sono due situazioni che sto valutando ma preferisco domani per dirle (sorride ndr). Ci sono Beruatto, Venuti e un’altra situazione. Sono convinto con questa rosa di poter fare una gara giusta per provare a far risultato domani”.

Veroli recuperato?“Sta facendo bene. Siamo contenti in primis per lui e di conseguenza anche per noi. Abbiamo aggiunto un valore a questa rosa”.

Depaoli lo può vedere anche mezzala?“No. L’ho visto in passato, ma anche l’anno scorso alla Samp e mi ha fatto una grossa impressione. Nelle gare giocate con me ha alternato buone cose ad altre meno. Da questi giocatori mi aspetto di più e possano dare l’apporto che tutti noi vogliamo”.