Scaloni: “Juve? Non mi sorprende il brutto momento. Kolo Muani super acquisto” | OneFootball

Scaloni, in una lunga intervista, si è espresso anche sul momento di crisi che sta passando la Juventus, a -12 dal Napoli capolista.

Tutti sanno che la Juventus non sta attraversando un periodo roseo in questa stagione. Complice un andamento altalenante visto l’enorme numero di pareggi, la squadra di Thiago Motta al momento occupa la quinta posizione in Serie A a -12 dal Napoli di Antonio Conte. Nonostante le recenti vittorie contro Empoli, Como e Psv, il clima è tutto tranne che tranquillo e il malumore dei tifosi non accenna a svanire. Su questa particolare situazione che coinvolge la Vecchia Signora, si è espresso anche il ct dell’Argentina Lionel Scaloni.

Scaloni, ecco le sue dichiarazioni sul momento no della Juve

Sorpreso dalle difficoltà della Juventus? Tanti pareggi, quinto posto a -12 dal Napoli…

“No, per niente. Mi spiego: la Juve è una squadra che sta tornando ad essere ciò che era, si sta ristrutturando dopo aver subito tanti cambi a tutti i livelli: club, staff tecnico, giocatori. Nel passato recente ha costruito squadre storiche e ora attraversa un momento che io ritengo necessario: un cambio importante che prima o poi tocca a ogni squadra, e la cosa più importante è che è lì. Ovviamente quest’anno non può lottare per il titolo, ma per un posto in Champions sì. Non è così in basso in classifica, ha la possibilità di avanzare in Europa, l’importante è che continui sulla strada del ritorno a ciò che era: se non la squadra più grande d’Italia una delle più grandi”.

Attorno alla Juventus manca pazienza?

“È normale nelle grandi squadre, però è evidente che la Juve sta attraversando un momento di ristrutturazione, con tanti giocatori nuovi e tanti giocatori giovani. Ripeto, non stanno andando male considerando i grandi cambi effettuati. Mi aspetto che d’ora in avanti la Juve recuperi il terreno perso”.

Sul passaggio da Massimiliano Allegri a Thiago Motta, Scaloni si è espresso così:

Tra l’altro si è passati da Max Allegri a Thiago Motta, due modi molto diversi di vedere il calcio.

“Sì, ma non è solo un tema di cambio di gioco e di allenatori. Non ricordo con precisione quanti uomini nuovi siano arrivati nella rosa bianconera tra estate e inverno, ma sono sicuro che sono più di 10. Tantissimi. Anche se l’allenatore fosse rimasto lo stesso il cambio sarebbe stato ugualmente grande. Bisogna dare tempo a Motta”.

Anche perché i cambi sono ancora in corso: Kolo Muani è appena arrivato…

“Esatto. Ed è un super acquisto, un giocatore conosciuto, importante, uno che può giocare in posizioni differenti, non solo come nueve ma anche in fascia o dietro una punta. E per quello che ho sentito, Motta cercava un giocatore così. I lavori sono in corso”.

E Nico Gonzalez?

“Un giocatore importante. Con noi se sta bene verrà sempre perché ci dà qualcosa in più di ciò che abbiamo: profondità, dribbling, calci piazzati. È uno dei giocatori importanti della nostra nazionale. Si è fatto male, è tornato e ora sta giocando e penso che in futuro farà parte del gruppo dei giocatori importanti anche nella Juve”.