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Tre punti meritatissimi per i bianconeri, che stendono il Milan nella ripresa con i gol di Mbangula e Weah e portano a casa una bella vittoria.

La Juventus parte cercando di gestire il possesso, ma è il Milan a sfiorare il vantaggio al 3’ con un’azione in velocità: Reijnders serve Leao, il cui tacco viene intercettato da Di Gregorio. I bianconeri rispondono subito al 7’ con un tiro a giro di Mbangula che sfiora il palo. Il ritmo resta alto e al 10’ il Milan va ancora vicino al gol: Musah combina con Reijnders e serve Leao, ma Kalulu è decisivo nel fermare il portoghese.

La Juve cresce, Koopmeiners pericoloso

I bianconeri iniziano a prendere il controllo della gara e al 14’ sfiorano il vantaggio: Koopmeiners approfitta di un errore di Theo Hernandez e lascia partire un sinistro diretto all’incrocio, con la palla che esce di pochissimo. La Juventus continua a spingere, costruendo dal basso con rapidità e cercando di sfruttare gli spazi sulle fasce.

Milan pericoloso, tripla occasione al 27’

Il Milan non resta a guardare e al 19’ si rende protagonista con uno schema da corner: Reijnders calcia a botta sicura, ma una carambola con Locatelli salva la Juventus. Al 27’, i rossoneri costruiscono una tripla occasione clamorosa: Leao calcia su Di Gregorio, che respinge, e Theo Hernandez ci prova due volte, senza però trovare la porta grazie a interventi provvidenziali della difesa juventina.

Finale di tempo vibrante

La Juventus risponde al 34’ con un’azione insidiosa: Koopmeiners crossa rasoterra per Thuram, che manca l’appuntamento con il pallone di un soffio. Poco dopo, Yildiz calcia di piatto, ma Maignan è attento e blocca. Nel recupero, il Milan sfiora il gol con Theo Hernandez, che viene murato da un intervento provvidenziale di Gatti.

Si chiude così un primo tempo senza reti ma equilibrato e avvincente, con capovolgimenti di fronte e momenti di grande intensità.

Si riparte aggressivi

La Juventus parte subito forte nella ripresa, mantenendo il Milan sulla difensiva. Al 48’, i bianconeri spingono con decisione, costringendo i rossoneri a rincorrere. Al 53’, arriva una doppia clamorosa occasione: Weah calcia forte trovando la parata di Maignan, poi Koopmeiners ha la chance per il vantaggio, ma non è preciso dopo un errore in fase di costruzione di Theo Hernandez.

La partita si spacca

Al 59’, la Juventus sblocca il risultato e spacca, letteralmente, la partita. Nico Gonzalez serve Mbangula, che calcia verso la porta trovando la deviazione decisiva di Emerson e facendosi un gran bel regalo di compleanno posticipato.

Timo raddoppia

La Juve spinge fortissimo e segna ancora al 63’. Su un’azione rapida, Thuram lancia Weah in campo aperto: l’americano punta Tomori nell’uno contro uno e con una conclusione potente trafigge Maignan per il 2-0.

Nonostante il doppio svantaggio, il Milan tenta di riorganizzarsi. Al 78’, Theo Hernandez prova una conclusione dalla distanza, ma la palla finisce lontana dalla porta. All’88’, Jovic crea un’ultima occasione servendo un cross per Camarda, che però non riesce a trovare lo specchio.

La Juve gestisce bene il vantaggio, di fatto non rischia nulla e porta a casa tre punti meritatissimi: ora si pensa alla Champions.

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IL TABELLINO | JUVENTUS - MILAN 2-0

Marcatori: 59’ Mbangula, 64’ Weah

Juventus: Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, Thuram (83’ Fagioli); Yıldız (46’ Weah), Koopmeiners (75’ Douglas Luiz), Mbangula (90’ Adžić); González (83’ Vlahovic). A disp.: Perin, Pinsoglio; Alberto, Rouhi, Savona. All.: Motta.

Milan: Maignan; E. Royal (74’ Camarda), Tomori, Gabbia, Hernández; Bennacer (63’ Jimenez), Fofana; Musah, Reijnders (80’ Terracciano), Leão; Abraham (80’ Jovic). A disp.: Sportiello, Torriani; Bartesaghi, Calabria, Pavlović; Zeroli, Omoregbe. All.: Conceição.

Arbitro: Massa. Ammoniti: 61’ Bennacer, 72’ Emerson Royal.