Calcio e Finanza
·2 luglio 2022
Calcio e Finanza
·2 luglio 2022
Il Teramo ed il Campobasso hanno ricevuto risposta negativa dalla Co.Vi.So.C, l’organo competente di monitorare la situazione economico-finanziara delle società calcistiche, in merito all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C.
Entrambe le squadre hanno rilasciato un comunicato, sostenendo che presenteranno ricorso. “Co.Vi.So.C. ha dato parere negativo alla domanda di iscrizione al Campionato 22/23 presentata da S.S. Teramo Calcio s.r.l. Il club è consapevole di aver ottemperato correttamente agli adempimenti previsti e per dimostrarlo ha già conferito mandato allo studio DCF Sport Legal per assisterlo e difenderlo”, ha scritto la squadra abruzzese.
Il club molisano ha comunicato: “La Co.Vi.So.C. ha dato parere negativo alla domanda di iscrizione al Campionato presentata da S.S. Città di Campobasso s.r.l. Il club, consapevole della bontà delle operazioni effettuate, ha già conferito mandato allo studio DCF Sport Legal per assisterla e dimostrare la correttezza di tutto quanto adempiuto”
Entro il 6 luglio le due società avranno tempo per presentare il ricorso contro la bocciatura e poi l’8 toccherà al Consiglio Federale esprimersi in maniera definitiva sugli organici dei campionati professionistici. Successivamente, in ultima istanza per quanto riguarda la giustizia sportiva, sarà possibile per le due società fare ricorso al CONI.
L’esclusione delle due squadre potrebbe liberare due posti per il prossimo campionato di Serie C, che potranno essere conquistati solo a patto di avere uno stadio a norma e di versare 300mila euro a fondo perduto.
Il primo posto sarà appannaggio di un club di Serie C retrocesso nella stagione corrente. In cima alla lista c’è la Fermana. Il secondo posto, invece, andrà a uno dei club di Serie D che ha vinto i playoff. Sulla carta la graduatoria recita: Cavese, Lentigione, Poggibonsi, Clodiense, Torres. I campani, però, sono già stati ripescati nel 2018 mentre i tre club che la seguono in classifica non dovrebbero presentare la domanda, tra costi elevati e problemi di stadio. Ed ecco così spuntare la Torres che già da tempo riflette sul da farsi. Dietro i sardi ci sono Francavilla, Casatese, Varese e Sambenedettese.
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