Simonelli: «San Siro sarà chiuso un mese, Inter e Milan potrebbero giocare all’estero» | OneFootball

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·10 maggio 2025

Simonelli: «San Siro sarà chiuso un mese, Inter e Milan potrebbero giocare all’estero»

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In una lunga intervista rilasciata al podcast della rivista Panorama, il presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli ha toccato diversi temi interessanti del massimo campionato italiano. A cominciare da quello che ha trovato dopo essersi insediato come presidente.

«Ho trovato una Lega molto efficiente, una grande squadra di professionisti, tutti gli aspetti di una società che organizza uno spettacolo. Ho puntato più sull’armonia della Lega delle venti società e credo di esserci riuscito, i o almeno sono soddisfatto, anche se il giudizio non spetta a me», ha esordito.


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Simonelli ha parlato anche del Decreto Crescita e di un’ipotesi di ripristino degli sgravi fiscali: «Dal punto di vista del Decreto crescita non ci saranno novità, il decreto crescita ha aiutato molto il calcio italiano. E’ stato un grande beneficio fiscale per le società, questo ha permesso di portare in Italia tanti giocatori importanti, così I’Atalanta ha vinto l’Europa League e I’Inter è andata in finale. La norma è terminata, non so se sarà riproposta. Noi ci auguriamo che il governo aiuti in qualche modo le società».

Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha stroncato l’impiantistica italiana, affermazioni che Simonelli condivide: «Da italiano mi sono vergognato. La burocrazia e la mancanza di visione di una parte della politica ha portato a fare solo 5 stadi in Italia mentre in Europa ne hanno fatti 213. Dal progetto all’iter passa troppo tempo. Il ministro Abodi nominerà presto un commissario per agevolare la costruzione dei nuovi stadi e questo snellirà l’iter. Questo ci permetterà di avere nuove strutture o di rinnovarle».

Tra queste, anche il nuovo San Siro di Inter e Milan: «Sono fiducioso anche perché c’è un impegno dell’amministrazione comunale e credo che sia indispensabile che Inter e Milan abbiano una casa adeguata come il Bernabeu o altri stadi che sono a distanza planetaria. Mi pare che ci sia anche la volontà delle proprietà di Inter e Milan a portare avanti il progetto».

Capitolo diritti tv, il presidente di Lega dice la sua sulla situazione attuale: «Noi siamo abbastanza soddisfatti di quanto vendiamo diritti in Italia, molto meno di quello che realizziamo per l’estero. Sono stato anche negli Stati Uniti per illustrare il nostro progetto, certo per poter vendere bene i diritti bisogna avere le stelle del calcio. Quando le avevamo era più facile vendere i diritti televisivi. Se l’Inter riuscisse a vincere la Champions farebbe fare un bel salto in avanti all’appetibilità della nostra serie A anche se sappiamo che è impossibile raggiungere le cifre della Premier League».

Infine, tornando su San Siro Simonelli ha legato l’argomento all’ipotesi di giocare partite della Serie A negli USA: «Ci sono dei passaggi formali da superare come chiedere l’autorizzazione alla UEFA, ma ci piacerebbe farlo. Poi abbiamo un’occasione da sfruttare, San Siro per un mese sarà chiuso perché dovrà essere preparato per l’inaugurazione delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Dal 10 gennaio all’8 febbraio l’impianto non sarà disponibile per le partite di Inter e Milan. Potrebbe essere l’occasione per far giocare all’estero Inter e Milan».

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