Calcionews24
·4 novembre 2023
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Sarà il Psv oggi pomeriggio, alle ore 16.30, a inaugurare l’undicesimo turno dell’Eredivisie. Lo andrà a fare sul campo dell’Heracles, formazione ottava in classifica, posizione che in Olanda significa poter accedere ai playoff finali per un posto in Conference. Ma gli avversari della squadra di Peter Bosz non stanno attraversando un grande momento, arrivano da un solo punto nelle ultime 3 giornate, nelle quali hanno incassato 9 gol, che l’hanno portata a essere la peggiore difesa del campionato. Non esattamente una bella notizia, quando si va ad affrontare la squadra che non solo è di gran lunga il miglior attacco del torneo, ma che sta viaggiando alla media supersonica di 3,5 reti a partita. E questo non avendo i migliori bomber, anche se Luuk de Jong sta facendo benissimo ed è il primo inseguitore dei leader della classifica cannonieri, Gimenez (Feyenoord) e Pavlidis. Gara sbilanciata, quindi, ma con diversi elementi d’interesse. Li riassumiamo in tre considerazioni, che vanno aggiunte a quelle già espresse, per le quali allo stato teorico dei fatti sembrerebbe davvero impossibili che il Psv non riuscisse a segnare.
1) L’occasione della capolista. Lo scorso weekend potrebbe anche avere rappresentato uno dei momenti clou della corsa per il titolo. Vero, manca ancora un’eternità, ma passare dal +2 al +5 in una giornata e – ancor più – vedersi i campioni in carica del Feyenoord distanziati di 7 punti significa avere fatto un allungo importante. Si è determinato così il massimo vantaggio finora registrato. E in un campionato così squilibrato tra le big e il resto della concorrenza non è un affare di poco conto. Dove li può andare a perdere i punti il Psv, se non negli scontri diretti?2) La solidità del Psv. Viaggia a punteggio pieno, ma è chiaro che prima o poi qualche buccia di banana andrà a minarne il cammino. Per adesso, nelle precedenti trasferte la squadra ha vissuto due situazioni: non ha avuto problemi; oppure, li ha saputi affrontare. É successo in due circostanze: col Vitesse ha chiuso il primo tempo sotto e poi ha vinto 3-1, mentre lo Sparta Rotterdam è andato al riposo sullo 0-0 ed è stato poi travolto da 4 reti. Insomma, uno score di assoluta garanzia.3) I pensieri europei. Ecco cosa potrebbe condizionare in qualche misura condizionare la prestazione odierna del Psv: avere in testa il Lens, che verrà in Olanda la settimana prossima. La vittoria è obbligatoria per aprire prospettive di qualificazione agli ottavi di Champions. Energie fisiche e mentali potrebbero essere proiettate in avanti, ecco il rischio di una formazione che per ora ha avuto una mentalità vincente, in netta contrapposizione a quella dell’anno scorso.