Taremi Inter, la rinascita dell’iraniano! La Gazzetta è sicura: «La prima opzione dalla panchina ora è lui! Le tappe del sorpasso su Arnautovic e Correa» | OneFootball

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Inter News 24

·14 maggio 2025

Taremi Inter, la rinascita dell’iraniano! La Gazzetta è sicura: «La prima opzione dalla panchina ora è lui! Le tappe del sorpasso su Arnautovic e Correa»

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Taremi Inter, la rinascita dell’iraniano! Segnali confortati nelle ultime uscite, e anche Inzaghi adesso gli darà fiducia!

Mehdi Taremi si è ripreso (anche se solo in parte) il suo posto all’Inter, in questo finale di stagione. La Gazzetta dello Sport si sofferma sull’ottimo rendimento del centravanti iraniano nelle ultime uscite tra campionato e Champions League. Continua a mancare, tuttavia, il suo apporto dal punto di vista realizzativo. Non per questo Inzaghi rinuncerà a lui: secondo la rosea sarà schierato da titolare già con la Lazio, mentre nelle partite chiave della stagione sarà lui la prima alternativa dalla panchina.

TAREMI INTER – «C’era da fidarsi perché Taremi utile lo è diventato per davvero: da flop a risorsa, tutto nel giro di dieci giorni. E attenzione, qui non parliamo di giorni come tutti gli altri: tra Barcellona e Torino, tra una finale di Champions conquistata e uno scudetto da provare a conquistare al fotofinish, Mehdi ci ha messo il piede. E l’Inter può finalmente sorridere. Perché magari tre indizi non fanno ancora una prova, ma il 99 nerazzurro è senz’altro sulla buona strada: all’ottimo ingresso nel 3-3 di Montjuic sono seguiti l’assist per il 4-3 di Frattesi al Barcellona e 90 minuti di alto livello contro il Torino domenica scorsa. Nel 2-0 ai granata Taremi si è procurato il rigore che Asllani ha trasformato mentre lui si rimetteva in sesto a bordocampo dopo la botta presa da Milinkovic e ha dialogato con i compagni con tempi e sponde giuste, tanto da meritarsi i complimenti di Inzaghi a fine partita.


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Ecco, i gol restano pochi, pochissimi: Taremi ne ha segnati tre in 41 presenze, di cui uno solo su azione. Per un attaccante abituato ad andare in doppia cifra praticamente da quando ha debuttato da professionista, il rendimento resta decisamente deludente. Il punto è che Taremi per quasi tutta questa prima annata nerazzurra è mancato anche in tutto il resto: né assist, né movimenti, né spirito da combattente, ovvero tutto quello per cui l’iraniano aveva sedotto l’Inter un anno fa. Anche per questo, la svolta degli ultimi tempi è la migliore delle notizie per Inzaghi, che potrà finalmente sfruttare l’esperienza e l’intelligenza tattica del suo centravanti di scorta per gestire le forze in attacco tra Lazio, Como e finale col Psg. Il piano d’azione è già pronto: Taremi sarà ancora titolare domenica contro i biancocelesti — mai successo in campionato per due volte di fila — e farà coppia con Thuram, poi lascerà il posto a Marcus e Lautaro per le ultime due gare ma con una differenza sostanziale: non resterà a guardare come gli capitava fino a qualche settimana fa, quando sia Arnautovic che Correa lo avevano sorpassato nelle gerarchie. Le cose sono cambiate, la prima opzione dalla panchina adesso è lui».

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