DirettaFanta
·28 marzo 2025
Udinese, Runjaic: “Thauvin non ci sarà. Lasciatevi sorprendere da come giocheremo”

DirettaFanta
·28 marzo 2025
Kosta Runjaic in conferenza stampa ha presentato la sfida di domenica pomeriggio, dove l’Udinese sfiderà l’Inter.
L’Udinese di Runjaic dopo la sosta per le Nazionali, sfiderà l’Inter campione d’Italia in cerca di punti fondamentali per la corsa al titolo. I bianconeri arrivano dalla sconfitta interna contro il Verona: le parole in conferenza stampa del tecnico dei friulani.
Come ha preso la notizia dell’infortunio di Sanchez? Cambia qualcosa nella preparazione della sfida contro l’Inter? “C’è stata la pausa per le nazionali, una parte della squadra si è goduta questo periodo mentre un’altra era in nazionale. Il lavoro è stato un po’ più tranquillo, ma abbiamo fatto molto anche se non erano tutti presenti. Affrontiamo l’Inter che è prima in classifica, domani affronteremo la seduta con tutti i giocatori, Zemura è appena tornato. Sanchez si è infortunato, sono tutti a disposizione a parte lui e ovviamente non sono contento che si sia infortunato, però ci sono anche altri giocatori che possono scendere in campo.
Abbiamo una buona rosa per sfidare l’Inter. Thauvin ha bisogno di ancora un pochettino di tempo, durante la settimana ha provato a correre per unirsi progressivamente con la squadra. La situazione sembra buona, ma abbiamo deciso di trattare ancora il suo infortunio. Spero torni la prossima settimana“.
Contro il Verona una brutta prestazione, contro l’Inter cambierà qualcosa? “Ci stiamo preparando e sappiamo come gioca l’Inter, quali siano i loro meccanismi. Giocano molto bene quando hanno il pallone, una squadra con esperienza, sanno come vogliono giocare, ci prepareremo, il Verona appartiene al passato. Non siamo stati abbastanza creativi nel possesso palla, non abbiamo conquistato molti corner, abbiamo analizzato la gara e sappiamo cosa dobbiamo migliorare. Sicuramente non sarà la stessa gara, dobbiamo fare più possesso palla, ma quando lo abbiamo dobbiamo anche essere più pericolosi negli ultimi minuti.
Contro l’Hellas Verona non ci siamo presi dei rischi che era necessario prendere, non è stata però a mio avviso una brutta gara, ma potevamo fare meglio”.
Cosa aspettarsi dalla sfida contro l’Inter? “L’Inter avrà più possesso palla, il nostro obiettivo è dargli filo da torcere senza commettere ingenuità. Abbiamo mostrato alla squadra i gol presi nelle ultime gare contro l’Inter, sono arrivati per ingenuità. Vogliamo arrivare alla gara contro l’Inter con entusiasmo ma anche con il giusto realismo. Vogliamo giocare come vogliamo, senza pressioni, con una buona prestazione a livello di squadra”.
Nella sosta si è parlato molto di Solet: “Solet nella settimana scorsa non si è allenato, ha avuto un piccolo acciacco, è rientrato in questi giorni e speriamo che possa giocare. Ha dato un contributo nel dare una certa solidità alla nostra difesa. Lui e Bijol sono due buoni giocatori, Oumar vuole giocare ad altissimi livelli, sta giocando bene e può anche migliorare. Vogliamo che mantenga questo livello migliorando certi aspetti e non è troppo lontano dall’obiettivo di giocare in una grande. Adesso però bisogna pensare alla prossima partita e speriamo che non subisca altri infortuni“.
Davis come sta? A che punto è dopo l’infortunio? “Per ora non può reggere 90 minuti ma sarà con noi, stiamo lavorando affinchè possa giocare titolare, ha fatto qualche spezzone, bisogna gestire bene i carichi. Abbiamo imparato da determinati errori commessi in passato, in base al lavoro svolto con lui lo impiegheremo piano piano sempre di più.
La cosa importante non è il giocare, ma l’avere una buona forma, vedremo come evolverà la sua situazione fisica settimana dopo settimana. Dobbiamo essere attenti e prendere decisioni per gestire il suo fisico“.
Kristensen come sta crescendo? Lo vede più centrale o ormai più terzino? “Quello di difensore centrale è il ruolo che può ricoprire principalmente, però lo abbiamo schierato anche terzino in una difesa a 4, penso sia importante che possa maturare esperienza anche lì. Contro il Napoli ha fatto bene, contro il Verona non ha fatto un buon primo tempo, è giovane, parliamo molto con lui, sa che dev’essere costante nelle prestazioni.
Ha giocato in under 21 e ha raccolto quindi esperienza ulteriore in nazionale, sta maturando, dev’essere più costante, deve maturare sotto certi punti di vista. Può fare un tic in più“. Al posto di Thauvin e Sanchez chi? Abbiamo visto Payero provato lì contro il Verona, c’è anche Bravo, ma anche Ekkelenkamp? “Ci sono queste due assenze ma ho più soluzioni, ci sono delle idee, lasciatevi sorprendere da come giocheremo. Questa è la situazione, sappiamo quale sia, Thauvin è un giocatore da sostituire, abbiamo tante possibilità per farlo“. In un centrocampo a tre Ekkelenkamp semnbra fare un po’ di fatica in più, nel 3-5-2 forse meglio Payero o Atta? “E’ quello che mi chiedo anche io ogni giorno“.
Iker Bravo come sta crescendo? “Lavora bene, non ha giocato così tanto, ma ha fatto un buon spezzone contro il Verona. Ha fatto bene sia con Lucca che senza, deve sentirsi libero di muoversi sul campo. Deve dare tutto, pretendo da lui che aumenti la sua maturità sul campo, è attivo, motivato, forse a volte troppo emotivo, ma con i giovani è normale, questo è il suo carattere, mi interessa che dia tutto in allenamento, è in buona forma, dà sempre tutto, sicuramente gli farebbe bene se giocasse ancora di più. Vedremo, ci sono ancora 9 gare da giocare, come Kristensen deve crescere“. Solet quindi ha avuto un acciacco ma ci sarà? “Sì c’è, l’acciacco lo ha avuto dopo il Verona, lo abbiamo preservato, da ieri si è allenato con il gruppo e quindi dovrebbe essere della gara visto che c’è ancora un allenamento“.
Sava come sta? Brenner rientrerà tra i convocati? “Sava si sta allenando ogni giorno, non può ancora giocare ma il processo di recupero sembra buono. Lo utilizziamo durante gli allenamenti con Okoye per il gioco con i piedi, dovrà migliorare la sua condizione, speriamo possa tornare già entro l’annata. Brenner vedremo se sarà convocato, si sta allenando con la squadra”.