Vučinić: “Ranieri sa fare miracoli, Lecce-Roma sarà una battaglia” | OneFootball

A poche ore dal fischio d’inizio di Lecce-Roma, una sfida importante sia per la corsa europea dei giallorossi che per la salvezza dei salentini, Mirko Vučinić ha detto la sua sul momento delle due squadre e sul lavoro di Claudio Ranieri. L’ex attaccante montenegrino, che ha vestito entrambe le maglie in carriera, ha parlato ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, analizzando la partita e ricordando la sua esperienza alla Roma.

“Ranieri sa fare miracoli, Lecce-Roma sarà una battaglia”, ha dichiarato Vučinić, sottolineando le qualità del tecnico, capace di motivare al massimo i suoi giocatori e di ottenere risultati insperati. L’ex attaccante ha poi elogiato il Lecce per il carattere mostrato in questa stagione e ha ricordato con affetto i suoi anni trascorsi nella Capitale, sottolineando quanto sia speciale per lui questa sfida. Ecco  le sue parole:

Lecce-Roma è la sua partita: in che momento sono le due squadre?

“Il Lecce è in difficoltà, ma a questo punto della stagione le squadre devono salvarsi e sicuramente i giallorossi faranno di tutto per salvarsi“.

Su Ranieri.

“Ranieri ci ha abituato ai miracoli, speriamo che riuscirà a farne un altro“.

Cosa si aspettava da Dovbyk?

“Il campionato italiano è molto più difficile. Roma non è una piazza facile, non ci scordiamo che Roma è abituata bene, a partire da Batistuta. Io il primo anno ho faticato“.

E’ dispiaciuto del fatto che l’avventura alla Roma non sia finita nel migliore dei modi?

“Tutto si rovinò quando fui protagonista di una scenata con mia moglie durante una partita allo stadio e me ne volevo andare. Claudio Ranieri mi convinse a rimanere all’epoca“.

Vede delle somiglianze tra la rimonta del 2009/2010 e quella di quest’anno?

“All’epoca noi stavamo male male, lui ci entrò nella testa facendoci sentire tutti importanti”.

Che idea si è fatto di Soulé?

“È importante che la società e l’allenatore ti facciano sentire importante. Da quando è arrivato Ranieri va molto meglio“.