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Andrea Agostinelli·23 giugno 2019
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Andrea Agostinelli·23 giugno 2019
Dopo Olanda e Norvegia, anche Inghilterra e Francia si qualificano ai quarti di finale dei Mondiali femminili.
Tutto facile per l’Inghilterra che a Valenciennes si impone per 3-0 contro il Camerun e nel prossimo turno affronterà la Norvegia.
Nel corso della partita si sono vissuti alcuni attimi di tensione con il Camerun che ha protestato in maniera decisa nei confronti dell’arbitro Qin Liang per le decisioni, entrambe corrette, di convalidare il raddoppio inglese e di annullare ad inizio ripresa il gol del momentaneo 2-1 del Camerun per una posizione di fuorigioco.
Il vantaggio inglese (14′) nasce da una punizione a due in area di rigore trasformata da Steph Houghton. Il raddoppio (45’+4′) porta la firma di Ellen White, liberata brillantemente sotto porta da Lucy Bronze, mentre il gol del definitivo 3-0 (58′) arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Alex Greenwood che si libera alla perfezione all’altezza del dischetto e beffa il portiere Ngo Ndom con un sinistro ad incrociare.
Risultato ad ogni modo corretto per i valori visti in campo con l’Inghilterra che ha dominato la partita in lungo e in largo.
Decisamente più equilibrata la sfida di Le Havre dove la vittoria della Francia per 2-1 sul Brasile si concretizza nei tempi supplementari.
Decisiva la rete del capitano Amandine Henry in apertura del secondo tempo supplementare grazie ad una deviazione volante su una punizione calciata da Majri.
Successo meritato per i padroni di casa che hanno interpretato la partita con una maggiore organizzazione tattica rispetto ad un Brasile volenteroso ma in grado di rendersi pericoloso solo su giocate individuali.
Ora la Francia ai quarti di finale affronterà la vincente di Spagna-Stati Uniti.