PianetaSerieB
·13 de maio de 2025
Cosenza, Alvini: “Abbiamo espresso un buon calcio, retrocessione ingiusta. Futuro? Non è il momento giusto per parlarne”

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·13 de maio de 2025
Il Cosenza, ormai retrocesso, saluta con una sconfitta il campionato di Serie B arrivata per mano dello Spezia. Una stagione sul piano della qualità giudicata positiva dall’allenatore rossoblù Massimiliano Alvini, che ai microfoni di gazzettadellaspezia.com ne ha approfittato per analizzare l’intero campionato.
Ecco le sue parole: “La verità è che il Cosenza ha espresso una buona idea per tutta la stagione. È venuta meno in alcuni momenti la qualità, ma quello che abbiamo fatto oggi lo abbiamo fatto altre volte. A livello di conclusioni siamo terzi nelle 38 partite, c’è qualche cosa che non è andato ma come livello la squadra ha fatto buon lavoro. Forse abbiamo sbagliato sui particolari, lo Spezia ha una grandissima qualità e due errori ci sono costati la gara. Penalizzazione? Non ci entro in questo discorso, parlo dal punto di vista tecnico. Qui ho fatto quattro mesi, tredici partite. Siete una stampa di qualità e sapete che era molto difficile in quei mesi li. La testimonianza di ciò la da quel che è successo con Luca, un grande allenatore che ha fatto fatica nei primi due mesi. La squadra si è salvata all’ultima giornata. Qualcosa non è andato ma era molto difficile, penso lo capiate. Retrocessione? A me interessava fare bene, fare buona prestazione, squadra esce penalizzata ma prestazione fatta. C’è retrocessione, quindi amarezza e mi spiace. Ci abbiamo provato. Per quanto riguarda il futuro, non credo sia il momento giusto per parlarne. Pio Esposito? L’anno scorso giocava anche con me, è un ragazzo eccezionale con una testa fortissima. Si merita di arrivare in alto per la testa che ha e per l’impegno che mette. Gli auguro il meglio, se lo merita. Play off? Lo Spezia è forte, grande allenatore, con un pubblico eccezionale. Vi auguro il massimo e vi guarderò come spettatore“.