Da 0 a 10 – Salvezze CAPOLAVORO, Sassuolo-relax. Bari mediocre, Samp e Citta di cuore. Il PAGELLONE della 38^ giornata | OneFootball

La 38esima giornata ha regalato emozioni e scenari incredibili in vista della 34^ che sarà, a questo giro, l’ultima di Serie B. Salvezze incredibili e miracolose, fallimenti storici e playoff congelati. Di seguito, come di consueto, il Pagellone di giornata.

PAGELLONE SERIE B

10 – Castori, Calabro e Dionigi: giù il cappello!

Tre salvezze miracolose e storiche. Castori ha ridato al Sudtirol anima e senso portandolo a una salvezza in una stagione che appariva maledetta. Per Calabro il miracolo è sulle 38 partite con una squadra non super attrezzata ma ricco di anima e capace di formare un gruppo clamoroso. Per Dionigi ennesima impresa della sua carriera: è l’uomo delle salvezze in B.

9 – Mantova a un centimetro dalla storia

La vittoria con la Carrarese mette il Mantova in una situazione “comoda”. La salvezza andrà conquistata ma il capolavoro di Possanzini è storico.

8 – Samp e Citta, colpo di reni di speranza

Erano le squadre più in difficoltà e a un passo dall’inferno c’è stata la reazione. La Samp dinanzi ai 30mila di Marassi, il Citta con lo spirito granata da anni visto in Serie B. I blucerchiati hanno il destino almeno per i playout nelle loro mani. Per il Citta servirà battere la Salernitana e sperare.

7 – Cremonese e Cesena di slancio playoff

Prestazione maiuscola della Cremonese che a La Spezia mette giù un primo tempo notevole e significativo. È il bigliettino da visita per i playoff. Discorso simile per il Cesena, rialzatosi nelle ultime due e a un millimetro dall’accesso alla post season.

6 – Palermo, solito discorso

Il solito discorso: una vittoria non scontata, un grande Brunori, playoff conquistati. Per il Palermo di inizio anno tutto questo sta stretto e solo la Serie A salverebbe la stagione.

5 – Spezia, le pile sono scariche

Allo Spezia servirà necessariamente il cambio delle pile di una batteria legittimamente scarica. Il duello col Pisa è stato tosto e ora per i playoff servirà resettare il tutto.

4 – Sassuolo in relax (legittimamente)

Due risultati negativi di fila per una squadra dominatrice assoluta. Il Sassuolo appare in realx ed è anche legittimo e giusto così. Alla prossima ci sarà il Frosinone e i neroverdi, vincendo, potrebbero condannare i ciociari.

3 – I verdetti in zona retrocessione

Le due retrocesse e il playout: mancano 3 verdetti in zona rossa a 90 minuti dalla fine. Ci sarà da divertirsi.

2 – Il primo tempo della Salernitana: paura

Paura visibile ad occhio nudo: legittimo ma non giustificabile. La Salernitana, così come la Samp, si giocava la vita e il fattore casa è andato contro gli uomini di Marino. In un primo tempo (non giocato) i campani peccano di personalità.

1 – I razzi di Cosenza

La contestazione quando i risultati non ci sono è sempre giusta ma, as usual, va messa nei contorni della civiltà. I razzi piovuti dal cielo di Cosenza non sono stati belli da vedere.

0 – Bari, è finita: mediocrità pura

Il Bari pone fine al suo campionato (con una timida speranza playoff) in modo mediocre. Battuto il Pisa con la testa già in A, crolla senza appello col Cittadella ponendo fine a una stagione mediocre.