DirettaCalcioMercato
·13 de novembro de 2024
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Albert Gudmundsson è stato multato per la storia pubblicata sul proprio profilo Instagram contro la Sampdoria: ammenda anche per la Fiorentina.
È arrivata alla fine la multa per Albert Gudmundsson. Il giocatore islandese con un passato al Genoa, a fine settembre a poche ore dal derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria, aveva postato sul proprio profilo Instagram una storia con la scritta: “Doria m***a”. Gudmundsson, che ha indossato la maglia rossoblù per due anni e mezzo, era stato deferito e adesso è arrivato il patteggiamento tra le parti. Anche il club gigliato è stata multato dello stesso importo.
A fine settembre poche ore prima del derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria, poi vinto ai rigori dai blucerchiati, Albert Gudmundsson pubblicò una storia sfottò che accese diverse polemiche. Il dieci della Viola con un passato al Genoa, aveva pubblicato una foto di un cassonetto dell’immondizia per le vie di Firenze con la scritta “Doria m***a”, accompagnato dal segnale di divieto color viola.
Per tale gesto, il giocatore della Fiorentina è stato accusato di “condotta sleale e antisportiva ai sensi dell’art 4 del codice di giustizia sportiva“. Episodio che non ha portato però ad una squalifica ma solo ad un’ammenda economica.
Il comunicato della FIGC: “A seguito di accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il calciatore della Fiorentina Albert Gudmundsson è stato sanzionato con un’ammenda di 2.500 euro. A carico del calciatore era stato aperto un procedimento “per avere lo stesso, a mezzo di ‘post’ pubblicato tra il 24 e il 25 settembre 2024 sul proprio profilo del social network ‘Instagram’ (con 107.000 follower), rivolto frasi offensive e ingiuriose nei confronti della società U.C. Sampdoria”.
Oltre al giocatore islandese, anche la Fiorentina dovrà pagare una multa dello stesso importo, 2.500 euro. Di seguito le motivazioni nel comunicato. “A titolo di responsabilità oggettiva anche la Fiorentina è stata sanzionata con un’ammenda dello stesso importo“.