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Alessandro De Felice ·17 de janeiro de 2025
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Alessandro De Felice ·17 de janeiro de 2025
Juventus e Milan si trovano di fronte nel terzo atto stagionale.
Dopo lo 0-0 in campionato del 23 novembre, a San Siro, e la sfida in semifinale di Supercoppa Italiana, vinta in rimonta all'esordio da Sergio Conceicao per 2-1, Madama e il Diavolo si riaffrontano, questa volta nella gara del 21° turno di Serie A.
Alle 13:30, i due allenatori Thiago Motta e Conceicao sono intervenuti - curiosamente in contemporanea - in conferenza stampa per presentare una sfida delicatissima su entrambi i fronti.
Thiago Motta ha parlato degli infortunati, confermato la convocazione di Vlahovic e l’assenza di Conceicao:
"Vlahovic sarà con il gruppo domani. Non ci saranno Bremer, Cabal, Conceicao e Milik. […] Oggi Perin non si è allenato, vediamo domani se ci sarà. Gioca Di Gregorio”.
Assente Pulisic, come conferma Conceicao:
“Pulisic è fuori, non voglio fare bluff. Anche in Portogallo era così. È fuori, non vogliamo rischiare, non ha niente di speciale ma non vogliamo rischiare. Se gioca una ventina di minuti rischia di aggravare la situazione e non voglio”.
Poi aggiunge:
“Non credo che Bennacer e Fofana non possano coesistere, anzi. Domani giocheranno tutti e due. Normalmente non lo faccio mai, non dico chi gioca”.
Il portoghese del Milan ammette:
“Non mi piace molto il mercato di gennaio, crea sempre nei giocatori, a livello emozionale, cose non positive. Ci sono situazioni che si devono aggiustare, è buono che possiamo arrivare a questo punto. Ma non è la cosa più importante per me. Sto parlando con la dirigenza, siamo d'accordo su quello di cui abbiamo bisogno, ma sapete anche che non è facile arrivare a giocatori che possono aiutare e dare cose in più a questo gruppo. Io parlo con la dirigenza e siamo d'accordo su quello che vogliamo”.
Thiago Motta ha risposto alle domande sulle voci che raccontano dell’interessamento del Manchester City per Cambiaso:
“Cambiaso? Lo vedo molto bene e domani giocherà. […] Già non mi piace parlare di mercato, poi figuriamoci di un se... Andrea sta benissimo e domani giocherà".
Conceicao ha affrontato anche il tema caldo in casa Milan legato alla fascia da capitano:
“Un ragazzo di 17 anni e uno di 35 devono avere le stesse responsabilità e tutti devono parlare. Nel Porto per alcuni anni Diogo Costa, il portiere, è stato capitano. Il capitano può essere Mike, Theo, Calabria. Ma non è la cosa importante, non si devono preoccupare di questo”.
L’allenatore della Juventus ha chiarito se domani ci sarà Kolo Muani contro il Milan:
“Sono molto contento del suo arrivo, un giocatore interessante per noi in questo momento stiamo aspettando le pratiche burocratiche per il suo trasferimento e se tutto sarà ok domani sarà con il gruppo, se no dobbiamo aspettare la prossima partita”.
Sulla coesistenza con Vlahovic in campo:
"Tutti i giocatori buoni possono giocare insieme”.
E Alberto Costa:
“È arrivato molto bene, con grande energia ed entusiasmo ed è un ragazzo che sicuramente potrà dare una mano alla squadra".
Thiago Motta non si nasconde:
"Vogliamo di sicuro stare in zona Champions. Domani abbiamo un'opportunità importante di giocare in casa contro il Milan. Ovviamente domani non finirà il campionato e mancherà tantissimo".
Conceicao, invece, lancia un monito ai suoi:
“Tutti i dettagli sono importanti. Questo messaggio è anche per me e per il mio staff, dobbiamo stare sempre bollenti a livello di spirito per arrivare a qualcosa. Perché gli altri si preparano bene e poi è difficile, anche il Como ha giocato bene e ha un allenatore preparato. Se vogliamo essere un pochettino più sopra, non solo a livello qualitativo, la questione mentale è importante: rappresentiamo il Milan, automaticamente dobbiamo essere motivati".
📸 ANDREA PATTARO - AFP or licensors
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