PianetaChampions
·21 de outubro de 2024
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Intervenuto ai microfoni di Radio Napoli Centrale, Graziano Battistini si è soffermato sulle prestazioni del suo assistito Elia Caprile: “È chiaro che sta lavorando tanto e dà quest’interpretazione al ruolo, che è quello che chiedono gli allenatori il giorno d’oggi. Noi, negli anni ’90, avevamo un’altra gestione del ruolo: adesso si lavora per essere il più possibile i padroni dell’area grande, quindi devi lavorare anche prendendo dei rischi su tutta quella che è la tua zona”.
“Meret? Mi rifaccio a quelle che sono le scelte dell’allenatore che cerca di mettere sempre in campo la squadra migliore. Più che farsi trovare pronti quando un allenatore chiama, un atleta non può e non deve fare. Elia ha risposto presente e adesso si va avanti. Poi l’allenatore farà le sue scelte. La gestione è molto cambiata, adesso ci sono molti turnover, non sono più importanti solo i 13/14 giocatori degli anni ’90, ma l’intera rosa che ti fa vincere il campionato, è molto importante che si facciano trovare tutti pronti perché c’è molto più spazio rispetto ad una volta”.
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