Lazio, Fabiani: “Baroni via per scelta personale. Nessun big sarà ceduto”. Ora il Sarri-bis? | OneFootball

Il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha fatto il punto sul futuro del club in un’intervista rilasciata a Il Messaggero. Al centro delle sue dichiarazioni, il prossimo cambio in panchina e la strategia di mercato in vista della nuova stagione.

Lazio, Fabiani: “Baroni via per scelta personale. Nessun big sarà ceduto”. Ora il Sarri-bis?

Baroni verso l’addio, Sarri pronto a tornare Dopo una sola stagione, Marco Baroni si appresta a lasciare la guida tecnica della Lazio. Il club è in contatto avanzato con Maurizio Sarri, già allenatore dei biancocelesti tra il 2021 e il 2023, per un possibile ritorno. Il faccia a faccia tra la dirigenza e Baroni per formalizzare l’addio è previsto per la prossima settimana, ma la separazione è ormai definita.

Fabiani ha confermato:

“Baroni ha scelto di andare via per motivi personali. La squadra ha comunque disputato due buoni campionati, rimanendo in corsa per la Champions fino alla fine. Sarebbero bastati pochi punti in più all’Olimpico per ottenere il massimo risultato”.

Nessuna rivoluzione, i pilastri resteranno Il direttore sportivo ha inoltre escluso qualsiasi ipotesi di smobilitazione.

“Il progetto proseguirà puntando sui giovani. La rosa è solida, non sarà stravolta. Non venderemo nessun giocatore importante”.

Fabiani ha citato espressamente i calciatori che faranno parte del prossimo ciclo: Mandas, Gila, Romagnoli, Rovella, Guendouzi, Dele-Bashiru, Isaksen, Zaccagni, Dia e Castellanos saranno confermati.

La strategia prevede un alleggerimento dell’organico per ottimizzare la gestione tecnica, in particolare considerando l’assenza di coppe europee:

“Con 26 giocatori di movimento per una sola competizione, alcune uscite saranno inevitabili”.

Verso un nuovo ciclo Con il probabile ritorno di Sarri e la conferma del blocco principale della rosa, la Lazio punta a costruire un progetto tecnico coerente e ambizioso, senza rinunciare alla sostenibilità e alla valorizzazione dei giovani.