LazioPress.it
·13 de maio de 2025
Lazio, la Champions passa dalla coppia Taty-Dia: Baroni la presenterà contro Inter e Lecce

LazioPress.it
·13 de maio de 2025
Manca davvero poco alla fine di questo campionato, solo due giornate in cui la Lazio sfiderà l’Inter in trasferta e il Lecce in casa per delineare le sorti del campionato di biancocelesti. Un’annata impegnativa e a tratti complicata, segnata dalla dolorosa eliminazione ai quarti di finale di Europa League contro il Bodo e che adesso rischia di vedere sfumare anche quello che era l’obiettivo principale della Lazio: la qualificazione in Champions.
L’Europa è in salita senza la coppia Dia-Taty e lo dimostra proprio il responso contro la Juventus. Dividere sul più bello una coppia da 26 reti e 9 assist complessivi si è dimostrato un vero e proprio azzardo pagato a caro prezzo. Con Dia (12 goal, 9 in A) e Castellanos (14 reti, 10 in campionato), in tandem dall’inizio, Baroni ha vinto 14 gare su 18 in stagione, eppure nella sfida spartiacque per la Champions la scelta è ricaduta su Dele-Bashiru. Il motivo è chiaro, ma poco produttivo, la stessa scelta è stata fatta con Nizza, Ajax, Napoli, Fiorentina, Atalanta e nei derby d’andata e ritorno, con esiti spesso deludenti e infruttuosi, al punto che in quattro casi l’nigeriano era stato richiamato in panchina già all’intervallo. Come riporta Il Messaggero, infatti, mister Baroni sottolinea l’esigenza di far crescere l’ex Hatayaspor ma in questo Rush finale tutto ciò rischia di rivelarsi un clamoroso autogol.
Il binomio Taty-Dia era stato ricetta intoccabile e vincente fino all’ultimo successo casalingo, datato 9 febbraio col Monza. Accantonato per due mesi e mezzo, causa infortuni e squalifica, la coppia si era rivista con il Genoa a fine aprile, decidendo un match cluo. Anche il rendimento interno degli ultimi 170 giorni (12 gare in e 11 punti) è riconducibile altresì all’infrangersi del filo rosso fra argentino e senegalese che, nelle 17 uscite più recenti della squadra da fine novembre, hanno giocato insieme solo quattro gare (Real Sociedad, fiorentina, Monza, Parma) all’Olimpico.