Calcio e Finanza
·10 de fevereiro de 2025
«Mercato nero e contratti illegali»: duro attacco del Fenerbahce al Galatasaray
![Imagem do artigo:«Mercato nero e contratti illegali»: duro attacco del Fenerbahce al Galatasaray](https://image-service.onefootball.com/transform?w=280&h=210&dpr=2&image=https%3A%2F%2Fwww.calcioefinanza.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2025%2F02%2Ffenerbahce-v-galatasaray-turkish-super-league-2.webp)
Calcio e Finanza
·10 de fevereiro de 2025
Il calcio turco continua a essere protagonista di numerose tensioni a livello arbitrale. Questa volta, proprio dopo una scelta molto contestata, l’Adana Demirspor ha deciso di abbandonare il campo del Galatasaray intorno al 35° del primo tempo della sfida valida per l’ultimo turno di campionato. La mossa è arrivata per manifestare disappunto a seguito di un rigore concesso e poi realizzato dall’ex Milan, Alvaro Morata.
Il rigore assegnato alla formazione di casa è arrivato dopo una evidente simulazione di Dries Mertens. Morata lo ha trasformato al 12° con la partita che è andata avanti in un clima piuttosto surreale fino a quando la squadra ospite, guidata dal capitano Semih Guler, ha abbandonato il campo informando la quaterna arbitrale della sua scelta. A quel punto l’arbitro, il signor Cakir, non poteva far altro che interrompere la partita, ora in attesa di essere ratificata dalla Federcalcio turca.
Il Galatasaray è in piena lotta per il primo posto con tre punti di vantaggio sul Fenerbahce. E proprio il club che vede Mourinho come allenatore ha lanciato un attacco frontale alla grande rivale. «Con i vostri contratti illegali, la pubblicità di biglietti del mercato nero e le scommesse illegali, continuate a ingannare il nostro Stato e la Federazione Calcistica della Turchia. Con i membri dei vostri media controllati e le dichiarazioni ipocrite, continuate a ingannare l’opinione pubblica. Continuate a ingannare gli arbitri e gli appassionati di calcio con i vostri calciatori che da anni agiscono in modo ingannevole! Grazie a voi non è rimasta né fiducia né giustizia! Ma voi siete sempre i più innocenti e i più vittimizzati! Congratulazioni, cosa avete fatto al calcio turco!», si legge in un duro messaggio della società.
Şekip Mosturoğlu, presidente del consiglio di amministrazione del Fenerbahce, ha commentato così quello che è successo durante la partita del Rams Park: «Finché le istituzioni non adempiranno ai loro doveri legali, questo teatro continuerà senza sosta. Ci aspettiamo che il TFF e i suoi consigli facciano ciò che devono fare stasera per distruggere questo sporco sistema, non per mostrare pietà. Non dimentichino che nessuno è indispensabile».
Non poteva poi mancare l’attacco diretto al Gala del tecnico del Fenerbahce, José Mourinho che su Instagram ha pubblicato un post in cui si vede il replay dell’azione del “fallo” su Mertens scatenando l’ira dei tifosi del Fener che hanno ribadito la loro differenza rispetto ai grandi rivali. Proprio il tecnico portoghese è stato grande protagonista di numerose dichiarazioni contro il Galatsaray e in generale le istituzioni calcistiche turche nei giorni scorsi.
Qualche settimana fa a chi chiedeva conto del distacco di sei punti dal Galatasaray, rispondeva: «Perché avete paura di dire la verità? Di che cosa avete paura in questo Paese? Non so il turco, ma ieri ho imparato una parola nuova perché tutti dicevano la stessa cosa. Scandalo, scandalo, scandalo. Ma penso che a questo Paese piaccia. Anche la squadra che vince e trae vantaggio da questo scandalo ne gode, il che è la cosa peggiore che possa accadere».
Pochi giorni fa, attraverso il suo account ufficiale di Instagram, l’ex tecnico di Inter e Real Madrid, aveva postato un foto del fallo di mano, non sanzionato, di Davinson Sanchez del Galatasaray facendo gli auguri alla nazionale portoghese di pallamano. Non si è fatta attendere la risposta di Mauro Icardi, attuale attaccante del Galatasaray fuori per infortunio: «The Crying One». Traduzione: il Piagnucolone.
Infine, dopo il caso dell’abbandono del campo da parte dell’Adana Demirspor è arrivato il commento anche del Besiktas, molto più moderato rispetto a quello del Gala: «Sono contento che siamo tifosi del Besiktas», la scritta laconica apparsa sui social ufficiali del club in cui milita Ciro Immobile.