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·06 de fevereiro de 2025

Milan, Sottil si presenta: “Qui l’aspettativa è quella di vincere, sono pronto a giocare”

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Oggi Zlatan Ibrahimovic ha presentato Sottil insieme a Warren Bondo, altro nuovo innesto di questo mercato invernale del club rossonero.

Finito il calciomercato di gennaio, le squadre di Serie A si apprestano a proseguire il loro cammino in questa stagione. Oggi in casa Milan è stato giorno di presentazioni, nello specifico quella di Riccardo Sottil. L’esterno italiano è arrivato al Diavolo con la formula del prestito oneroso a poco più di 1 milione con diritto di riscatto a 11 milioni. L’ex Fiorentina, insieme a Zlatan Ibrahimovic, ha rilasciato le sue prime parole da calciatore rossonero.


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Sottil presentato in conferenza stampa. Ecco cosa ha dichiarato

Il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic è stato il primo a prendere la parola, affermando che Sottil è un calciatore che cerca sempre l’uno contro uno, può giocare su entrambe le fasce, è giovane e ha margine di crescita. Poi è intervenuto lo stesso calciatore e queste sono state le sue risposte alle domande poste dai giornalisti:

La passione rossonera “Volevo ringraziare la Fiorentina, il presidente Commisso, Pradè e Palladino che mi hanno permesso di prendere questo treno. Questo è un sogno che si avvera, sono grato a chi mi ha dato questa chance – come l’AD Furlani, Moncada e Ibrahimović – e ha creduto in me. Da piccolo sono cresciuto guardando il Milan dei fenomeni, avevo un debole per Pato e sono cresciuto con il suo Milan, di Ronaldinho e di Zlatan. È una passione che nasce da lontano”.

La chiusura del mercato “È stata una lunga giornata, ero al campo e dopo l’allenamento mi sono trovato una chiamata del mio agente, a cui non ho risposto subito. Mi hanno detto che c’era la possibilità di arrivare qui e sono rimasto senza parlare, ne ho pure parlato con mio padre. Ho avuto un po’ di ansietta e ho aspettato a casa sul divano, è andata come speravo”.

I consigli di Adli “Mi ha scritto un messaggio, ‘fammi sognare’. Lo ringrazio perché è un ragazzo d’oro, abbiamo parlato del Milan quando è arrivato a Firenze”.

Leao e Walker “Rafa è un giocatore fortissimo, da cui si impara tanto. Ha un talento enorme, devo cercare di rubare con gli occhi i suoi movimenti. È un campione e quando il Milan ha vinto lo Scudetto ha fatto una stagione clamorosa. Kyle ha vinto tutto, da campione, e vederlo arrivare in campo dirigendosi subito in palestra ti porta a farlo anche tu. Ti rendi conto di quanto lavoro c’è dietro per arrivare a essere come lui”.

Aspettative, ambizione e ruolo “In un Club così, l’obiettivo è quello di vincere. Io sono qui per mettermi a disposizione di tutti, dai compagni al Mister, e dimostrare di potere rimanere qui. Sono in una squadra con giocatori fortissimi, e sono pronto a mettermi in competizione per maturare sotto tutti gli aspetti. Sono pronto per giocare. Nel calcio di oggi devi sapere coprire le due fasi, anche se sei un esterno offensivo. Per vincere tutti devono contribuire e io sono pronto a farlo”.

Il peso della maglia “Quando entri a Milanello senti la storia, quello che questa squadra ha vinto. Vedi le foto dei campioni, dei Palloni d’Oro, di festeggiamenti di Scudetti e Champions League. Se sei un calciatore sono questi campioni a darti quel fuoco dentro. Sono veramente molto felice”.

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